Jesi-Fabriano

Vallesina, in superstrada come all’autodromo: fioccano le multe a Ferragosto

La Polstrada evidenzia che a Ferragosto 15 veicoli sono stati multati, mentre da gennaio sono 980 le infrazioni rilevate di cui 60 con patente ritirata

JESI – La superstrada ss76 della Val d’Esino scambiata per un autodromo, con macchine che sfrecciano come in pista. E la Polstrada, che monitora quel tratto con apparecchi autovelox, stanga i conducenti irresponsabili con multe e sospensione della patente. A Ferragosto è toccato a 15 veicoli.

Una situazione di estrema gravità, di cui si è già parlato altre volte, resa nota dalla Polstrada Ancona che proprio nel weekend di Ferragosto ha registrato 15 infrazioni al Codice della strada per eccesso di velocità, anzi per quella che gli agenti stessi definiscono una “velocità sconsiderata”.

«Nella sola giornata di Ferragosto le apparecchiature autovelox installate sull’arteria per prevenire le velocità pericolose hanno rilevato per ben 15 veicoli velocità superiori ai 40 km/h rispetto al limite di velocità imposto – si legge nella nota – con conseguente applicazione della sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi per il conducente dichiarato e la decurtazione di 6 punti». In un caso, una Volkswagen Golf ha invece superato di oltre 60 km/h al limite imposto di 90 km/h.

«Il conducente evidentemente ha scambiato la pubblica strada per la pista di un autodromo», commenta la Polstrada che ora a carico dell’automobilista procederà con l’applicazione dell’articolo 142 comma 9bis del Codice della strada, che prevede per chi guida ad una velocità superiore di oltre 60 Km/h al limite imposto, una sanzione di 845 euro (salvo raddoppio nel caso di pagamento oltre i 60 giorni) e una sospensione della patente da sei mesi ad un anno. Inoltre gli saranno decurtati 10 punti quali conseguenze della propria condotta.

«Una velocità elevata, inoltre – spiegano ancora gli agenti nella nota della Questura – in caso di incidente stradale può diventare circostanza aggravante speciale dei delitti di omicidio stradale e lesioni stradali». Per fortuna di incidenti non se ne sono registrati, ma il rischio c’è sempre, poiché in tutte le campagne promosse in ambito nazionale ed europeo per la sicurezza stradale la Polstrada dorica evidenzia che proprio l’eccesso di velocità rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali e principale motivo di gravità delle conseguenze degli stessi. Per questo, periodicamente la Polstrada effettua i controlli di competenza per scongiurare le condotte di guida pericolose dovute proprio all’eccessiva velocità dei veicoli.

Dall’inizio dell’anno, la Sezione Polizia Stradale di Ancona ha rilevato sulle strade di competenza ben 980 infrazioni delle quali oltre la metà con decurtazione dei punti e 60 con sospensione della patente di guida in quanto la velocità riscontrata superava di 40 km/h il limite.

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