Jesi-Fabriano

“Storia di una cicatrice”: il coraggio della lotta in campo e contro il male, nel libro di Leonardo Mancini

La vita è una partita che va giocata “fino al fischio finale”, scrive il dottor Luca Calabrese, specialista in otorino e chirurgia plastica, fra i maggiori esperti italiani nel trattamento di patologie oncologiche della testa e collo, nella prefazione del romanzo

Leonardo Mancini

JESI – “Storia di una cicatrice” è il titolo del romanzo autobiografico scritto dallo jesino Leonardo Mancini. Una pubblicazione autoprodotta che ha preso forma tra febbraio 2020 e ottobre 2021. Una cicatrice, il segno indelebile di una ferita, è l’occasione per raccontare la sua vita e tutto ciò che la rende ricca: la solitudine, la paura, gli amici, l’amore. La vita è una partita che va giocata “fino al fischio finale”: sono le parole del dottor Luca Calabrese, specialista in otorino e chirurgia plastica, fra i maggiori esperti italiani nel trattamento chirurgico di patologie oncologiche della testa e collo, che ne ha curato la prefazione. Nonostante la malattia, Mancini nella quotidianità come nel campo da calcio ce l’ha messa tutta:  «E’ il mio secondo libro come autore indipendente – spiega Mancini – Ho raccontato le mie emozioni, le vicende e i legami che hanno interessato un momento particolare della mia vita, che mi ha messo faccia a faccia con la malattia. Dal calcio, che per anni ho praticato come giocatore con diverse squadre locali, agli amici che mi sono stati sempre vicini, ho cercato di narrare quei giorni intensi focalizzandomi sulla mia identità e sui rapporti che hanno fatto di me la persona che sono oggi».

Storia di una cicatrice, la copertina

Dal ragazzo spensierato con la passione per i viaggi, alle radici che lo tengono fortemente legato alla sua città, Mancini ha raccontato in modo genuino la sua esperienza montandola su una serie di fotogrammi preziosi e fugaci. In “Storia di una cicatrice” il tempo è un altro elemento determinante: “Questa è la mia più grande paura: attendere e poi capire di non aver mai vissuto” sono le parole dell’autore che ha visto cambiare il suo corpo su cui oggi porta una cicatrice: segno di un dolore profondo ma anche di forza e coraggio, del desiderio di giocare alla pari con un avversario forte, fortissimo. Un segno che Mancini con questo libro traccia anche nella vita del lettore, rendendolo partecipe della partita più importante.

Leonardo Mancini

Leonardo Mancini nasce nel dicembre del 1983 a Jesi, dove vive. Diplomato al Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” è laureato in Storia. Dopo “Polvere sul viso”, “Storia di una cicatrice” è il suo secondo romanzo autobiografico. Il romanzo sarà presentato prossimamente a Jesi e potrà essere acquistato durante le presentazioni, richiesto per email a leoncello1983@libero.it, oppure contattando gruppo Facebook “Storia di una cicatrice”. L’illustrazione in copertina è di Pietro Bini, a curare la grafica è stato Matteo Massani. Stampato presso la tipografia Coala. Stampato presso la tipografia Coala di Jesi.

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