JESI – Il Partito Democratico esprime la propria solidarietà nei confronti di tutti i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate di Jesi per le minacce subite in questi giorni da parte di ignoti. È quanto si legge in una nota inviata dalla Casa del Popolo.
«Il cartello appeso alla porta degli uffici dell’Agenzia con la scritta “Buffoni vi impiccheremo tutti” non è assolutamente tollerabile per chi non fa altro che svolgere il proprio lavoro, nell’accertamento delle entrate per lo Stato – scrive il partito d’opposizione -. Nessun caso di esasperazione quindi può giustificare tale comportamento. Confidiamo che le forze dell’ordine facciano piena luce su quanto accaduto, affinché episodi simili non si ripetano più in una città democratica come la nostra».
Il movimento Jesi in Comune, intanto, che con il Pd condivide gli scranni della minoranza, fissa le priorità e ribadisce la sua posizione antirazzista in occasione di una conviviale: «Un no deciso alla costruzione della Torre Erap, chiarezza sul destino dell’ex Sadam e dei suoi lavoratori e il nodo della sanità nel nostro territorio. Punti saldi in merito ai quali il gruppo consiliare ha già ribadito il suo impegno – si legge nella nota di Jesi in Comune -. Ribadiamo inoltre la nostra partecipazione alla manifestazione di Fermo contro il razzismo e la xenofobia per ricordare i tragici fatti che un anno fa hanno portato la morte del giovane richiedente asilo Emmanuel Chidi Namdi».
