Jesi-Fabriano

A Jesi “Similitudini”, per una poesia che si odora, si ascolta, si gusta

Tre appuntamenti per un viaggio multisensoriale tra note, cibo e profumi il 3, 4 e 5 ottobre alla Biblioteca Planettiana, con i vini Monteschiavo e il kit che abbina versi e sapori del Caseificio Piandelmedico

Da sinistra Alessandro Moscatelli, Letizia Tombesi e Luca Butini

JESI – Tre appuntamenti con la poesia, per un incontro che diventa un viaggio multisensoriale tra versi, note, sapori e profumi del territorio. Torna, alla sua quarta edizione, la rassegna “Similitudini”, ideata da Liberi Pensieri e Jesi Cultura e Turismo: tre le date – il 3, 4 e 5 ottobre alla Biblioteca Planettiana (inizio sempre alle 18,30)- per l’evento presentato in Comune dal poeta Alessandro Moscatelli, curatore del programma insieme alla direttrice artistica Nicoletta Carnevali, dall’assessore alla cultura Luca Butini e da Letizia Tombesi, nuova direttrice della Planettiana.

«Una rassegna per la quale si era iniziato a lavorar prima della pandemia ma che, alla luce di quanto accaduto e delle nuove esigenze, ha saputo ripensarsi- dice Butini– tratto comune negli anni è sempre stato lo sguardo rapito dei partecipanti agli eventi, anche dei più apparentemente distanti, rispetto allo stimolo della poesia. Un seme che germoglierà». Tema di quest’anno, spiega Moscatelli: «La ricorsività: “Ricorsiva come la poesia”. L’abbiamo scelto anche traendo spunto dalle caratteristiche di questa data, il 2020. In biblioteca abbiamo posto due specchi che si fronteggiano: dal confronto, dal guardarsi negli occhi, la valorizzazione».

Sottolinea Tombesi: «Nuova la modalità di proporre la poesia ad un pubblico variegato e che guarda ai giovani. L’auspicio è questa rassegna si allarghi fino a diventare un festival e un punto di riferimento sempre più attrattivo».

Da sinistra Alessandro Moscatelli, Letizia Tombesi e Luca Butini

Nel primo dei tre incontri (sabato 3) sarà l’olfatto a guidare lo spettatore nei meandri dei verso poetici: “L’odore della poesia” sarà una lezione multisensoriale tenuta da Moscatelli, per indagare la poesia associandola ai profumi dei vini scelti dall’enologo Simone Schiaffino dell’azienda Monteschiavo.

L’intreccio tra poesia e musica sarà al centro di “Signor nessuno” (domenica 4), viaggio tra il nulla e l’infinito con il musicista Simone Bellezze che, accompagnato dalla sua loop station, insieme a Moscatelli analizzerà la ricorsività che può legare testi e note.

Domenica 5 l’intrigante presentazione del kit “Cena in scatola”, realizzato grazie al Caseificio Piandelmedico Trionfi Honorati. Un’ora per andare alla scoperta del box tra cibo e poesia acquistabile nel punto vendita dell’azienda: all’interno, oltre ai prodotti del caseificio per un menù dall’antipasto al dolce, un manuale di istruzioni per preparare e consumare la cena a suon di poesie, grazie ai contenuti multimediali abbinati e messi a disposizione. «Un festival che in questo modo può essere vissuto dove e quando si vuole, anche restando a casa» dice Moscatelli.

Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme anti-Covid: ingresso libero ma limitato ad un massimo di 36 persone, consigliata la prenotazione (planettiana@comune.jesi.an.it oppure 0731-538345 o alla pagina Fb dell’evento).

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