Jesi-Fabriano

Shag e balayage: da “Jes Parrucchieri” di Lillini è di scena la sperimentazione. Parola d’ordine, risplendere

Ospite del salone jesino uno degli hair stylist più conosciuti, Massimo Mugnai, per una giornata nel segno della bellezza dei capelli e della formazione

Il workshop con Massimo Mugnai a Jesi da "Jes Parrucchieri" di Stefano Lillini

JESI – Una giornata di confronto su tecniche, aggiornamenti, avanguardia per la cura e il trattamento dei capelli in particolare nelle tecniche di contouring e balayage. Una giornata in cui il salone “Jes Parrucchieri hair care contouring” di Stefano Lillini, in viale della Vittoria a Jesi, si è trasformato in un autentico laboratorio di bellezza in cui la parola d’ordina era solo “risplendere”.

Artefice di questa magia, il maestro Massimo Mugnai, che oltre a essere uno degli hair stylist più conosciuti anche nel mondo dello spettacolo, è anche il titolare dei saloni “MA Beauty Lab Academy”. Mugnai, che era già stato ospite di Stefano Lillini, ha inizialmente mostrato quali tecniche di contouring e balayage utilizza nel suo salone: una prima dimostrazione sulle poupette poi trasferita nel pomeriggio alle modelle in carne e ossa.

«Da sempre insieme al mio staff puntiamo a valorizzare la bellezza di ogni donna attraverso la cura dei capelli – ci spiega Stefano Lillini, che ha iniziato l’attività a 23 anni nel 1983 dopo aver immagazzinato esperienza, curiosità e competenze nei migliori saloni della zona e non solo – Certamente migliore sarà la tecnica di schiaritura tanto più si evidenzierà il viso e la sua luminosità. Con Massimo Mugnai e il suo collaboratore Musa Trebishta ci siamo confrontati proprio sulle tecniche, sulle novità e sul mix tra contouring e balayage per trovare, a ogni tipo di viso, l’effetto migliore per esaltarne la luminosità, quindi la bellezza».

Musa Trebishta

Stefano Lillini ci spiega che è proprio la peculiarità della forma del viso a determinare quali schiariture andrebbero fatte e anche quali tagli per migliorare se stesse. «Vi sono anche moltissime tecniche di taglio – continua Lillini – l’ultima nata è lo “Shaggy” o “Shag”. Si tratta di una pettinatura che fonda la sua identità sulla stratificazione di varie lunghezze, quelle con cui sono tagliate le ciocche, creando una scalatura che punta a valorizzare zigomi e mascella con un effetto selvaggio e ribelle».

Un momento di confronto importante. «Il mio obiettivo è sempre garantire standard di bellezza inappuntabili e in questa mission si inquadrano giornate come quella con Massimo Mugnai, in cui ci si confronta professionalmente sulle tendenze e sulle tecniche. La formazione, l’aggiornamento costante, il lavorare insieme sono essenziali a stare al passo e trovare sempre nuovi metodi per valorizzare la bellezza».

Il gruppo di lavoro con Stefano Lillini, Musa Trebishta e Massimo Mugnai