Jesi-Fabriano

Sgravi alle imposte e attenzione all’estetica. Le richieste dei commercianti al primo cittadino di Jesi

Ieri l'incontro in comune tra Cna, Confcommercio e l'associazione Jesi Centro. Sotto i riflettori il cantiere in piazza Pergolesi allestito di recente e che ha suscitato non poche polemiche tra gli esercenti penalizzati dal muro di pannelli realizzato per delimitare l'area

JESI – I lavori in piazza Pergolesi sono stati al centro dell’incontro sostenuto da Tania Luminari, presidente Confcommercio Jesi, Andrea Riccardi e Alberto Possanzini, rispettivamente segretario e presidente Cna Jesi e Marco Broglia, presidente dell’associazione Jesi Centro con il primo cittadino di Jesi Massimo Bacci. Ieri il confronto, dopo il disappunto che gli stessi esercenti jesini avevano espresso nei giorni seguenti all’allestimento (leggi l’articolo). La richiesta unanime al sindaco è stata quella di provvedere a sistemare il cantiere curando sia l’estetica che la comunicazione, come succede a Venezia o Firenze dove si allestiscono cantieri puntando su foto e immagini. E poi quella anche di sgravare dalle imposte comunali le attività economiche che sono rimaste nascoste dai pannelli alti più di 2 metri.

Inoltre, è stato chiesto al sindaco di organizzare entro i prossimi dieci giorni un nuovo incontro, in modo da condividere le proposte che l’ente valuta per sistemare i pannelli del cantiere.

Massimo Bacci inoltre ha assicurato che lavorerà per migliorare il cantiere e ha dato come tempi una quindicina di giorni per l’abbellimento e la sistemazione dei pannelli; inoltre, valuterà se è possibile prevedere uno sgravio delle imposte comunali per le imprese penalizzate dal cantiere stesso.

 

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