Jesi-Fabriano

Sequestrati minerali cancerogeni in un esercizio commerciale di Jesi

Indagine della Polizia Ambientale e Carabinieri Forestali. La composizione del materiale da collezione era di cromo esavalente e di dicromato di potassio, estremamente pericolosi per la salute. Denunciato il commerciante

Il minerale sequestrato
JESI – Nei giorni scorsi i Militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Ancona e della Stazione Carabinieri Forestale di Jesi – San Marcello, hanno sequestrato un pericoloso minerale da collezione, composto da cromo esavalente, cancerogeno e tossico per la salute, esposto per la vendita in un negozio di Jesi con la falsa dicitura “calcite rossa“.
Le operazioni di sequestro a Jesi
Nel corso delle indagini effettuate i militari hanno accertato che un altro minerale da collezione dello stesso tipo era stato venduto lo scorso 23 agosto, e che non si trattava di calcite ma del pericolosissimo dicromato di potassio.
Gli accertamenti tecnici sul minerale acquisito dai militari sono stati svolti dall’Università di
Camerino, che ha effettuato analisi dettagliate con l’utilizzo di raggi X, presso il Laboratorio di Mineralogia.
Denunciato il titolare del negozio per frode nell’esercizio del commercio, e ora rischia una pena fino a due anni di reclusione.
Si raccomanda la massima cautela nell’acquisto di prodotti simili a quello riportato nella foto, costituiti da dicromato di potassio, prodotto cancerogeno, mutageno e tossico.
Chiunque abbia notato, esposti in vendita, o acquistato minerali con evidenti cristalli rossi innaturali, solubili in acqua, è pregato di contattare i Carabinieri Forestali del Gruppo di Ancona.

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