Jesi-Fabriano

Jesi, scuola in lutto per la scomparsa di Paola Zannotti

Tantissimi i messaggi di cordoglio per la professoressa 57enne di Maiolati Spontini, insegnante di lettere e storia all'IIS Marconi-Pieralisi. Il dirigente Marri: «Ci mancherà moltissimo»

JESI – Una vita spesa per l’insegnamento e l’educazione dei giovani. Aprezzata praticamente da tutti, Paola Zannotti è morta a causa di una brutta malattia. Aveva 57 anni. Insegnante di lettere e storia all’IIS Marconi-Pieralisi di Jesi, era anche vice-coordinatore dell’istituto, oltre ad essere molto attiva nel mondo dell’associazionismo. Abitava a Maiolati ed in tanti la conoscevano. Il decesso all’ospedale regionale di Torrette, ieri, dove era ricoverata da qualche giorno.

«La professoressa Paola Zannotti ci ha lasciato, dopo aver combattuto con coraggio e dignità una dura lotta contro una terribile malattia – le parole del dirigente scolastico, Corrado Marri -. Sono estremamente addolorato per la scomparsa di una donna ed una professionista esemplare, generosa, corretta, competente e attaccata al lavoro in modo straordinario. L’ho avuta come stretta collaboratrice sin dall’inizio del mio mandato a Jesi e mi ricordo, come fosse ieri, il nostro primo incontro avvenuto a settembre 2016. Con la sua dolcezza e determinazione, mi chiese di poter continuare a seguire l’ufficio di vicedirigenza del Marconi, in collaborazione con la professoressa Mosca, consapevole che avrebbe dovuto adattarsi ad uno stile di conduzione diverso dal passato e disponibile ai cambiamenti, senza nessuna preclusione.Un altro momento importante della nostra collaborazione è stata l’estate 2018, quando abbiamo dovuto pianificare ed attuare l’unificazione con il Pieralisi. La sua totale apertura verso la costituzione di un istituto unico, senza distinzione di casta, mi colpì molto, sapendo quanto era radicata la sua appartenenza al Marconi. Ma Paola era fatta così, metteva davanti a tutto il bene istituzionale e passava sopra a qualsiasi interesse di tipo personale».

Il preside Marri sottolinea inoltre stima e ammirazione espressa continuamente da studenti, colleghi e personale nei confronti della professoressa. «Questa è sempre stata la sua migliore medicina. Esprimo a nome dell’intero istituto, in questo tristissimo momento, le condoglianze più sentite alla sua famiglia e a tutti coloro che le hanno voluto bene. Ciao Paola, grazie per essermi stata vicina, ci mancherai tanto».

A ricordarla anche la collega insegnante Patrizia Rosini, ex sindaca di Staffolo: «Collega, amica, dolce e costante sostegno per venti anni. Una vita dedicata alla famiglia, alla scuola, al volontariato. Te ne sei andata all’alba dopo un lungo calvario e il mondo è vuoto senza il tuo sorriso. Addio Paola!»

Lascia i fratelli Franco e Stefano (non era sposata). La camera ardente è stata allestita all’obitorio di Cupramontana. I funerali si svolgeranno domani, lunedì 1 giugno, alle ore 10.30 a Maiolati Spontini, nella chiesa di Santo Stefano.

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