Jesi-Fabriano

Sassoferrato, impianto fotovoltaico a terra: anche il consiglio comunale dice di ‘no’

Voto unanime da parte dell'assise civica contro il progetto presentato nella zona di Monterosso. Mentre prosegue, da parte del Comitato Monte Strega, la raccolta delle firme

Una ricostruzione fornita dal Comitato

SASSOFERRATO – Anche il consiglio comunale di Sassoferrato, con un voto unanime, si esprime contro il progetto per gli impianti fotovoltaici che dovrebbero essere installati a Monterosso. Mentre prosegue, da parte del Comitato Monte Strega, la raccolta delle firme che ha raggiunto quota 1.500. Cresce, dunque, il fronte del “no” al quale si iscrive il consiglio regionale, su impulso della mozione a prima firma Carlo Ciccioli, il consiglio provinciale e, ora, anche l’Assise civica della città sentinate. E questo grazie a un ordine del giorno sulla dislocazione sul territorio comunale di impianti di energia rinnovabile presentato congiuntamente dalla Conferenza dei Capigruppo Consiliari (Paolo Stefanelli, maggioranza, per “Uniti verso il futuro”; Giovanni Mezzopera, minoranza, per il Gruppo “Lega-Salvini Marche”; Maurizio Sebastianelli, minoranza, per il Gruppo “Miglioriamo Sassoferrato”), votato all’unanimità.

La decisione

Il consiglio comunale di Sassoferrato ha espresso contrarietà alla realizzazione degli impianti fotovoltaici denominati “Sassoferrato 1” e “Sassoferrato 2” e ha impegnato il Sindaco e la Giunta ad attivarsi per sollecitare la Regione Marche e la Provincia di Ancona alla definizione di criteri per l’individuazione delle aree idonee all’istallazione di impianti di energia rinnovabile che tengano conto sia degli aspetti paesaggistici e storico-culturali dei territori interessati. Soddisfatto il Comitato Monte Strega. In apertura di seduta, i portavoce del Comitato hanno illustrato gli argomenti tecnici, relativi ai molti limiti che presenta il progetto, ai forti e molteplici rischi che deriverebbero all’intera comunità ribadendo la ferma contrarietà all’installazione del fotovoltaico a terra nell’area nei pressi di Monterosso Stazione. Da evidenziare che a Sassoferrato esistono già sette impianti fotovoltaici a terra che producono una quantità di energia rinnovabile ben al di sopra delle esigenze dell’intera comunità. Il sindaco, Maurizio Greci e l’assessore Ugo Pesciarelli hanno dichiarato la loro contrarietà all’installazione degli impianti, ma sostenendo tuttavia «che i Comuni hanno il compito di amministrare, che le leggi, che si fanno in Parlamento, vanno rispettate». Il Comitato ha replicato con lo slogan «non si può accettare che sostenere il verde porti poi ad uccidere il verde» e inviando una diffida a Provincia di Ancona, Arpam, Soprintendenza, regione Marche, direzione Protezione civile, Comune di Sassoferrato, Ministero delle imprese «invitando le autorità, ciascuna per le proprie competenze, ad esprimere parere negativo e a respingere la domanda di autorizzazione unica e si diffida le medesime ad accogliere la domanda ritenendoli, diversamente, fin da ora responsabile dei conseguenti danni».

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