Jesi-Fabriano

Jesi, il sindaco Bacci contro il collega Mangialardi sulla sanità

«Sono pronto a chiedere le sue dimissioni se non accoglierà quanto richiedo da tempo», tuona il Primo Cittadino jesino. Oggetto del contendere è il ruolo della Conferenza dei Sindaci dell'Area Vasta 2

L'ospedale Carlo Urbani di Jesi
L'ospedale Carlo Urbani di Jesi

JESI – Consiglio comunale unito nel chiedere maggiore autonomia dei sindaci in tema di sanità. Approvata all’unanimità la mozione presentata dalle liste di maggioranza affinché la giunta chieda all’assemblea dei sindaci dell’Area Vasta 2 l’approvazione del regolamento per avere maggior peso a livello locale sulle questioni che riguardano il territorio di competenza. E il sindaco Massimo Bacci si scaglia contro il collega di Senigallia, Maurizio Mangialardi, in veste di presidente di tale assemblea.

«C’è una legge regionale da recepire ed è da tempo che sto chiedendo di inserire la pratica all’ordine del giorno della Conferenza dei Sindaci – tuona Bacci -. Continuiamo a discutere le problematiche della sanità e non abbiamo alcun potere di incidere. Con l’approvazione del regolamento, invece, avremmo voce in capitolo sulle scelte adottate dall’azienda sanitaria regionale sui nostri ospedali. Proporrò di nuovo la discussione e la relativa ratifica di questo atto in sede di Conferenza dei Sindaci di Area Vasta 2. Se ciò non avverrà, sono pronto a chiedere le dimissioni del presidente Mangialardi».

Il consiglio comunale, all’unanimità e con un emendamento siglato da tutti i gruppi, ha pertanto impegnato sindaco e amministrazione comunale a chiedere formalmente e nuovamente a Mangialardi l’approvazione del regolamento per il funzionamento della Conferenza, che potrà permettere alla stessa di esercitare poteri e funzioni previste, nonché esprimere pareri obbligatori sui piani di Area Vasta».

Ti potrebbero interessare