Jesi-Fabriano

San Settimio, viabilità modificata per le Fiere

La tradizionale manifestazione entra nel vivo: domani (22 settembre) tocca alla Tombola di San Settimio e poi tre giorni di bancarelle nell centro storico e l'ampia area a ridosso delle antiche mura medioevali

JESI – Importanti le modifiche alla viabilità in occasione delle Fiere di San Settimio, l’appuntamento con la tradizione che porta in città 600 bancarelle.

Chiuso per i tre giorni della manifestazione, dal 23 al 25 settembre, l’attraversamento del Corso Matteotti compreso tra via Mura Occidentali e via Pastrengo. Il divieto vale per i non autorizzati e i non residenti che dovranno obbligatoriamente girare per via Monte Grappa. Modifiche anche nella zona di Porta Valle: sarà pedonale l’area compresa tra via Setificio e Piazzale San Savino, come lo scorso anno, fino alla scuola Federico II. Diciotto gli accessi monitorati nel rispetto delle misure sulla sicurezza introdotte dal decreto Minniti.

fiere san settimio 2018 jesi
Il dirigente superiore della Polizia locale Lupidi e il capitano Filippo Peroni

Per tutta la durata della manifestazione è garantito un dispiegamento eccezionale delle forze dell’ordine (leggi l’articolo) volte a contrastare il fenomeno dell’abusivismo, con multe fino a 5mila euro per chi acquista merce taroccata, e controllare che permessi e normative di sicurezza appositamente previste da un’ordinanza sindacale, siano rispettati. «I controlli saranno effettuati a campione – chiarisce il dirigente della Polizia Locale Cristian Lupidi – Riguarderanno in particolare quelle bancarelle che utilizzano fuochi e forni per cucinare affinché siano rispettate le normative antincendio. I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa che va da 25 a 500 euro». Sotto la lente dei controlli anche gli scontrini degli ambulanti. Non mancheranno a completare il quadro della sicurezza i servizi di soccorso sanitario, i volontari della protezione civile che avranno funzioni informative.

L’area complessiva interessata dalle Fiere è di circa 29mila metri quadrati, oltre i 2,7 destinati all’area espositiva. Come di consueto vale l’alternanza della collocazione dei posteggi che per gli anni pari saranno sistemate sul lato destro partendo da Piazza della Repubblica in direzione del Corso. Domani, 22 settembre, Festa del Patrono partirà l’anteprima delle Fiere con bancarelle di dolciumi nella parte alta del Corso Matteotti, l’apertura degli stand con le eccellenze enogastronomiche a Porta Valle e l’area dedicata al verde tra piazza Indipendenza, piazza Spontini e piazza Ghislieli. L’appuntamento più atteso sarà la Tombola di San Settimio: l’estrazione alle 20.30 dal balcone del Teatro. Per l’acquisto delle cartelle gli organizzatori raccomandano di muoversi per tempo (leggi l’articolo): saranno 4.500 gli accessi alla Piazza, sempre nel rispetto delle normativa vigente sulla sicurezza.

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