Jesi-Fabriano

San Marcello, il grazie del Comune ai suoi figli migliori: conferite le benemerenze

In occasione delle celebrazioni del santo patrono, al teatro Ferrari sono state assegnate le civiche benemerenze

I premiati con le civiche benemerenze

SAN MARCELLO – Una cerimonia per dire “grazie” a chi, quotidianamente, si spende per la collettività, per gli altri, mettendosi a disposizione con generosità e altruismo. Il sindaco di San Marcello, ingegner Graziano Lapi, ha voluto far coincidere la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze con la celebrazione del santo patrono, San Marcello papa e martire. Lunedì sera (16 gennaio), in un teatro Ferrari gremito, alla presenza del vescovo monsignor Gerardo Rocconi, del Comandante della Compagnia carabinieri di Jesi capitano Elpidio Balsamo insieme al comandante della Stazione di Morro d’Alba maresciallo maggiore Roberto Scarpone, dei sindaci di Morro d’Alba Enrico Ciarimboli e di Belvedere Ostrense Sara Ubertini e della cittadinanza, sono state assegnate le benemerenze per gli anni 2020 e 2022.

«La benemerenza del 2020 – ha detto il primo cittadino Graziano Lapi – è slittata a causa della pandemia, che ha impedito lo svolgersi della cerimonia ma è stato solo un rinvio, poiché ci tenevamo troppo a premiare lo spirito di servizio e il senso del dovere di alcuni nostri cittadini, infermieri e oss, che da febbraio a giugno 2020, all’epoca appoggiati alla cooperativa Vivicare di Pesaro, hanno prestato il loro servizio alla casa di riposo Fondazione Cesare Gregorini». Cittadini benemeriti sono Cecilia Gasparrini, Elisabetta Branchesi, Paola Fratoni, Carla Famiglini, Michele Fioretti, Eleonora Santoni, Fatima El Allali, Stefania Sparvoli, Manuela Veschi, Sonia Staffolani.

Il sindaco di San Marcello Graziano Lapi

La motivazione: «Per aver scelto quotidianamente in un momento pieno di angoscia e di rischi personali, di procedere esemplarmente con coraggio e senso del dovere nel portare avanti il proprio lavoro, dando con ciò priorità e dignità alla vita dei nostri anziani, dei nostri genitori, dei nostri nonni, di coloro cioè che costituiscono la parte più fragile e ricca di preziose memorie della nostra comunità, assicurando loro i servizi essenziali al proprio benessere, alleviando la solitudine, l’isolamento e la sofferenza nella malattia». Benemerenza 2022 ai ragazzi dell’ACG-ACR rappresentata da Teo Cavalletti per «l’impegno profuso nel corso degli anni a favore della comunità sammarcellese dalla sua costituzione ad oggi, come spazio di aggregazione e di formazione dei giovani e giovanissimi alla vita di relazione e all’impegno sociale applicando e diffondendo i valori comuni dell’altruismo e della solidarietà».

Il sindaco Graziano Lapi insieme al vescovo della Diocesi don Gerardo Rocconi



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