Jesi-Fabriano

Rugby Jesi ’70, la crescita è donna: «Il più bel lascito dell’anno le nuove Under 16 e 14 femminili»

«Paradossalmente nell’anno più difficile per la nostra attività siamo riusciti ad aggiungere due categorie. Il bello è che non solo queste giovani giocano ma giocano davvero bene!»

Le ragazze del Rugby Jesi femminile con il presidente Luca Faccenda

JESI – «Paradossalmente, nell’anno più difficile per la nostra attività siamo riusciti ad aggiungere due categorie. Ed entrambe femminili: la Under 16 e la Under 14». Così Francesco Possedoni, responsabile sviluppo club del Rugby Jesi ’70 sulla più bella sorpresa riservata dalla complicata stagione 2020-21 alla società del presidente Luca Faccenda.

«La Under 16 cominciava ad avere un gruppo già consolidato, al secondo anno dall’avvio del progetto – spiega Possedoni – in corsa, e sempre grazie alla preziosa collaborazione con la professoressa Paola Tombolesi del comprensivo “Rossini” di San Marcello – Monsano, si sono aggiunte alcune Under 14 che ci fanno sperare, per la nuova annata, di poter presentare entrambe le formazioni agli appuntamenti con i raggruppamenti di categoria. Anche nello scorso mese di maggio, l’occasione di un raduno scolastico ha dato la possibilità a tante di provare il rugby e c’è chi ha scelto poi di iniziare a venire al campo».

L’ultimo raggruppamento, con Montegranaro e Villorba, al quale hanno preso parte le ragazze del Rugby Jesi ’79

Una crescita che parte dalle ragazze per essere di stimolo a tutto il movimento. «Il bello- dice Possedoni- è che non solo queste giovani giocano ma giocano davvero bene! L’abbiamo potuto constatare anche la scorsa settimana, nel raggruppamento di Montegranaro dove si sono potute confrontare con le locali e con le pari età del Villorba, realtà di grande tradizione del rugby femminile. Il rapporto con loro rappresenta per noi una bella opportunità di capire anche dove siamo arrivati e dove dobbiamo lavorare. Il femminile al Rugby Jesi si è consolidato e ci contiamo molto per la prossima annata. Anzi, sono diverse le bambine anche nelle file del mini rugby, fra Under 8 e Under 10. Vedere che giocano e che sono le più brave è il più bel grazie per tutti coloro che ci hanno creduto».

In campo infatti c’è anche un bel passaggio di testimone. «Vedere la crescita di queste formazioni giovanili è una grande gratificazione e un orgoglio anche per quelle che erano le ragazze della nostra Senior, che ora hanno smesso. “Siamo rimaste vive fino a che abbiamo visto crescere delle nuove giovani rugbiste” dicono ed è vero».

Al lavoro nell’ultima annata con le Under femminili ci sono stati il tecnico Andrea Angelucci e il preparatore atletico Andrea Doninelli. Si lavora adesso sulla programmazione per il futuro: dal 23 agosto a ripartire ci saranno anche le giovani donne del Rugby Jesi ’70.

Ti potrebbero interessare

Rugby Jesi ’70, sono i giovani a far ripartire il motore

Lo scorso fine settimana è stato quello del primo torneo regionale di minirugby dopo la pandemia, che ha riunito nell’impianto jesino il movimento marchigiano e oltre 200 bambini e bambine. Nel prossimo, via ai campionati Under 15, 17 e 19

Rugby Jesi ’70, si torna a giocare

Ripartono il 4 giugno la U.18 e il 12 la U.16 femminile. Il 13 tocca agli U.14. «Pensiamo per quel giorno ad una festa anche coi ragazzi del progetto RugbyAmo. Poi toccherà a Senior, U.16 maschile, minirugby»