Jesi-Fabriano

Rugby Jesi ’70 al debutto, Fagioli: «Umili e guardia alta»

Domenica prossima 1 ottobre i leoncelli ricominciano in serie C dalla trasferta di Fano. Il tecnico fa il punto su precampionato e prospettive. «Sappiamo già che ogni partita sarà una battaglia. Veniamo dalla B e, come sempre, saremo la squadra da battere»

Mariano Fagioli, allenatore della Rugby Jesi '70.

JESI – Domenica prossima 1 ottobre si comincia, dalla trasferta di Fano. Il Rugby Jesi ’70 va a caccia di una annata da protagonista in serie C e di un pronto ritorno in serie B, salutata la scorsa primavera dopo una sfortunata stagione. Alla guida dei leoncelli, confermato Mariano Fagioli, che fa il punto in vista del debutto e al termine del precampionato della sua formazione

«Stiamo abbastanza bene – dice Fagioli – quest’anno, rispetto a quello scorso, abbiamo anticipato l’inizio della preparazione al 1 luglio e stiamo lavorando da allora. Abbiamo affrontato una serie di amichevoli. Molto positiva quella con il Romagna, formazione di serie B contro cui abbiamo messo in campo una ottima prestazione perdendo alla fine di una sola meta. Siamo invece stati sotto tono nel torneo che abbiamo affrontato a Ravenna, contro squadre di C e C2. Domenica scorsa infine siamo stati a Fano, contro avversari che giocheranno nel nostro stesso girone. Due tempi da 40’: abbiamo vinto bene con Fano e poi, un po’ stanchi, perso con San Benedetto. Ma nel complesso un ottimo test. Ci è servito per darci ritmo e ritrovare la forma, in vista del via».

Jesi vuole fare bene. «Debuttiamo fuori casa, la squadra fa ancora i conti con qualche acciacco. Abbiamo Giuseppe Grassetti e Antonio Rea tuttora fuori, qualche noia di preparazione. Ma siamo fiduciosi e andiamo a fare la nostra gara. Abbiamo lavorato a sufficienza e i ragazzi sono consapevoli della loro forza. L’importante è andare sempre in campo con umiltà».

Spiega Fagioli: «Sappiamo già che ogni partita sarà una battaglia. Veniamo dalla serie B e, come sempre, saremo la squadra da battere. Per questo non dovremo mai abbassare la guardia. Tutti quanti non vedono l’ora di “sbranarci”, l’attenzione dovrà essere massima».

I leoncelli, affidati alla guida del confermato tecnico Mariano Fagioli, sono stati inseriti nella poule numero 2 del girone C, insieme a San Benedetto, Macerata e Fano, Abruzzo Rugby e Gran Sasso. Al termine della poule, con gare di andata e ritorno che termineranno il 14 gennaio, le prime tre classificate andranno a giocare la successiva poule promozione, che mette in palio il passaggio in serie B, insieme alle prime tre dell’abbinato gruppo1 del girone, dove si confronteranno Forlì, Imola, Ravenna, Bologna, Faenza e Castel San Pietro. La seconda fase si svolgerà dal 21 gennaio al 6 maggio 2018.

Jesi partirà con la trasferta di Fano del 1 ottobre, per poi esordire in casa l’8 (ore 15,30) contro San Benedetto. In seguito sfida all’Abruzzo ancora a Jesi, Macerata fuori, chiusura d’andata in casa con Gran Sasso. Nel girone di ritorno dunque la Rugby Jesi ’70 affronterà tre delle cinque partite in trasferta. La poule osserverà una prima pausa fra il 5 novembre e il 3 dicembre e poi dal 17 dicembre fino al ritorno in campo per l’ultimo turno il 14 gennaio.

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