Jesi-Fabriano

Ruba da “Tigotà” aggredisce il sorvegliante e scappa in auto, intercettata dai Carabinieri

Accusata di rapina una donna di 55 anni che ieri, 8 settembre, si è resa protagonista della vicenda. Valore del bottino 30 euro

La Compagnia Carabinieri di Jesi

JESI – Una donna di 55 anni, C.M. residente nella nostra provincia, è stata arrestata ieri, 8 settembre, con l’accusa di rapina, dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Jesi.

La sua “azione” malandrina aveva avuto luogo nel negozio “Tigotà“, in via Gallodoro 67, dove si era impossessata, senza pagare e cercando di farla franca, di alcuni prodotti per l’igiene intima e di alcune paia di calzini, per un valore di 30 euro.

Ma non sfuggiva all’occhio vigile dell’addetto alla sorveglianza che, accortosi del furto, la inseguiva per farsi restituire la merce rubata poco prima.

La donna, dopo aver tentato di negare, reagiva con violenza scagliandosi contro l’uomo e procurandogli parecchi graffi.

Poi la fuga, a bordo della sua auto. Ma durava poco. I militari del Radiomobile la intercettavano grazie alle descrizioni fornite dall’aggredito e a seguito della perquisizione rinvenivano la refurtiva.

Vista la flagranza, la donna era tratta in arresto e poi rimessa in libertà, non avendo l’Autorità giudiziaria ritenuto necessario richiedere misure coercitive nei suoi confronti.

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