Jesi-Fabriano

Presentato il programma per i 220 anni del Teatro Pergolesi di Jesi

“Viaggio in Italia” è il tema del XVIII Festival Pergolesi Spontini, che si terrà dal 1 al 30 settembre in teatri, piazze e luoghi d'arte di Jesi, Maiolati Spontini e altre città della provincia di Ancona

220 anni del Teatro Pergolesi di Jesi
La conferenza per i 220 anni del Teatro Pergolesi di Jesi

JESI – Presentate stamattina (29 marzo) nelle Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi di Jesi, le attività liriche programmate dalla Fondazione Pergolesi Spontini per il 2018, in occasione del doppio anniversario dei 220 anni della nascita del Teatro Pergolesi e dei 50 anni del riconoscimento ministeriale del titolo di Teatro di Tradizione.

Da sinistra Vincenzo De Vivo, Lucia Chiatti, Umberto Domizioli, Massimo Bacci e Luca Butini
Da sinistra Vincenzo De Vivo, Lucia Chiatti, Umberto Domizioli, Massimo Bacci e Luca Butini

«Questo Ente vuole avere una ricaduta significativa sul territorio» le parole dell’assessore alla cultura di Jesi Luca Butini confermando che questa sarà una nuova stagione per la Fondazione. «Nonostante il momento difficile, si è riusciti a mettere in piedi un cartellone di qualità» il commento del vice presidente della Fondazione e sindaco di Maiolati Umberto Domizioli cui ha fatto eco il sindaco di Monsano Roberto Campelli, anche lui nel cda della Fondazione: «È stata una tappa difficile da raggiungere, ci è voluto un grande impegno da pare di tutti. Sono onorato che La Macina, nata a Monsano, sia ospitata per i suoi 50 anni al Pergolesi. Il Festival quest’anno sarà itinerante, modello che La Macina adotta da anni». Presente anche le amministrazioni di Ostra e Fermo con i rispettivi assessori alla cultura.

«Ci rivolgiamo ad un pubblico giovane con una parte della programmazione e al pubblico adulto della lirica diamo appuntamento in autunno – le parole della responsabile amministrativa della Fondazione Lucia Chiatti – La decisione di annullare la stagione è stata sofferta ma abbiamo nuovo slancio per ripartire. Speriamo di ricambiare la fiducia del pubblico».

«Due anniversari importanti quelli che festeggiamo quest’anno – le parole del direttore artistico Vincenzo De Vivo – In 17 anni la Fondazione è stata il servizio culturale più importante di questo territorio». Al presidente della Fondazione e al sindaco di Jesi Massimo Bacci, si è rivolto direttamente l’imprenditore Maurizio De Magistris (per anni nel Cda della Fondazione, agli albori): «Questo Teatro è un punto di forza per la città, se lo ricordi». Quindi il primo cittadino: «Ringrazio William Graziosi per il lavoro svolto: sarebbe stato auspicabile che fosse uscito dalla Fondazione in un momento esaltante ma non è stato così, comunque gli dobbiamo molto. Il bilancio di previsione è in equilibrio e chiudiamo quest’anno con un piccolo utile. Abbiamo cercato di riallacciare i rapporti anche con altre realtà con cui abbiamo collaborato in passato, non sempre ci siamo riusciti».

Un momento della conferenza stampa nelle sale pergolesiane
Un momento della conferenza stampa nelle sale pergolesiane

“Viaggio in Italia” è il tema del XVIII Festival Pergolesi Spontini, che si terrà dal 1 al 30 settembre in teatri, piazze e luoghi d’arte di Jesi, Maiolati Spontini e altre città della provincia di Ancona. Rassegna internazionale ‘itinerante’ in luoghi di grande fascino artistico o paesaggistico, ogni anno propone un filo conduttore, che fa dialogare le opere dei due compositori con idee, autori, personaggi. In programma l’opera ritrovata “Le metamorfosi di Pasquale” di Spontini e “Il noce di Benevento” del compositore jesino Giuseppe Balducci in prima esecuzione italiana in tempi moderni. Ad anticipare il tema, ad agosto, sarà un percorso di “Festival in progress”, tra jazz, vocalità popolare e appuntamenti dedicati alle famiglie, in collaborazione con Jesi Jazz FestivalMonsano Folk Festival e Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata.

Da ottobre a dicembre, la stagione lirica di tradizione, che torna nella storica collocazione autunnale con titoli del grande repertorio affiancati a spazi di sperimentazione e ricerca di nuovi linguaggi, tra celebrati interpreti e giovani talenti, e una rete preziosa di coproduzioni e collaborazioni regionali, nazionali e internazionali. In abbonamento sono tre titoli, con due opere liriche tra le più amate dal pubblico, ed un nuovo CircOpera al debutto assoluto che fonde i linguaggi dell’Opera Lirica e del Circo. Riprogrammata, per la Stagione Lirica 2019, una nuova produzione di Madama Butterfly di cui sarà partner della Fondazione, tra gli altri il Teatro di Stato rumeno di Cluj-Napoca e sono in corso nuovi rapporti di collaborazione con i teatri francesi di Toulon e Metz per importanti coproduzioni liriche tra 2019 e 2020.

Nel cartellone della Stagione Lirica di Tradizione del Teatro G.B. Pergolesi anche “Il Trovatore” di Verdi, “Le nozze di Figaro” e, in prima rappresentazione assoluta, il CircOpera “Gran Circo Rossini”.

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