FABRIANO – Presentata la seconda edizione di ‘Fabriano, Carta è Cultura’ e la diciassettesima di ‘Festando la Carta’ nella sede regionale dall’assessore alla Cultura della Regione Chiara Biondi, l’assessore alla Bellezza di Fabriano con delega a Fabriano Creativa Unesco Maura Nataloni e Anna Massinissa di InArte. Le numerose iniziative in programma, tra mostre, conferenze, esposizioni, spettacoli, incontri con personalità del mondo della cultura e dell’arte, si terranno a Fabriano dall’11 al 29 settembre prossimi. L’evento di Fabriano vede il coinvolgimento di tutta la comunità in particolare dei giovani attraverso i laboratori per scoprire la magia della produzione cartaria e un premio dedicato alle scuole. Le Residenze artistiche vedranno il confronto e la collaborazione tra talenti senior e giovani emergenti in un dialogo intergenerazionale. Non un passaggio di testimone ma la valorizzazione delle competenze e delle prospettive. Le opere realizzate durante l’evento proseguiranno il loro viaggio portando il nome di Fabriano, della Regione Marche e della carta in tre continenti: Europa, Nord America e Sud America.
Le dichiarazioni
«Rivolgiamo un invito a partecipare all’evento che saprà divulgare, emozionare, trasmettere l’orgoglio delle nostre radici e le nostre preziose tradizioni», ha affermato l’assessore regionale Chiara Biondi. «Sosteniamo convintamente le manifestazioni che contribuiscono alla riscoperta di questo patrimonio prezioso, perché la carta non è soltanto un prodotto artigianale, ma è una radice culturale che affonda nelle terre del nostro territorio e che trova la sua massima espressione nella città di Fabriano, la culla della tradizione cartaria mondiale», ha aggiunto.
Protagonisti dell’iniziativa i maestri artigiani, custodi di un sapere antico che continua a rivivere nel presente. «Grandi divulgatori della nostra tradizione, non a caso il Mastro Cartaio di Fabriano, che ha mostrato l’arte della lavorazione secolare della carta nello stand della Regione nel corso dell’ultima edizione del Salone del Libro, ha attratto moltissimi visitatori e curiosi», ha concluso l’assessore regionale.
«Fabriano Carta è Cultura conferma l’intento di realizzare una iniziativa annuale che metta in luce il ruolo della Cultura nella società odierna e nella comunità locale. È pensata per rilanciare Fabriano che vuole valorizzare il tema della Carta e della Creatività in connessione con il suo riconoscimento Unesco. Nel corso dell’Annual Conference Unesco 2024 di Braga (Portogallo), Fabriano Città Creativa Unesco, insieme a tutte le Città Creative mondiali, ha firmato il Manifesto di Braga, con il quale è stato richiesto all’Onu di integrare la Cultura come obiettivo autonomo nell’Agenda di sviluppo internazionale post-2030. Per questo motivo la Conference Unesco è stata un’occasione storica e le città si sono impegnate a trasferire gli indirizzi del Manifesto di Braga nelle proprie strategie di sviluppo locale», ha evidenziato l’assessore comunale, Maura Nataloni.
«InArte – ha aggiunto Anna Massinissa – partecipa a ‘Carta è Cultura’ con la 17esima edizione del Festival ‘Festando la Carta’: l’evento che tratta di Arte generativa e relazionale, applicata con e su Carta. Dall’11 al 29 settembre saranno oltre 150 gli artisti e i curatori artistici che onoreranno la carta con mostre, laboratori creativi, performance e incontri educativi fra generazioni, che coinvolgeranno anche i bambini e cittadini. Dopo il festival i curatori degli eventi coordineranno una selezione delle opere per farne oggetto di nuova esposizione a testimonianza della Carta fabrianese in importanti eventi internazionali in Spagna, Usa e Peru», ha concluso.