Jesi-Fabriano

Porsche, doppio quarto posto per Fulgenzi a Misano

Nel monomarca tricolore, il pilota jesino si tiene a ridosso del podio in un fine settimana di gara complicata e riesce a restare terzo in classifica generale. Il 24 e 25 giugno si torna in pista a Vallelunga

Porsche in pista al Mugello nel fine settimana in arrivo

JESI – Doppio quarto posto per il pilota jesino Enrico Fulgenzi nella seconda tappa stagionale della Porsche Carrera Cup Italia andata in scena nell’ultimo fine settimana sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico. Dopo la vittoria all’esordio di Imola, il “Dobermann” cercava una conferma sul podio e l’assalto alla prima posizione della classifica generale ma l’essersi riuscito a mantenere a ridosso dei primi, pur in un week end di gara non facile, gli permette un terzo posto alle spalle dei leader Pera e Rovera che lascia aperto ogni discorso. Anche perché la Porsche Carrera Cup Italia tornerà in pista già nel fine settimana del 24 3 25 giugno, questa volta all’Autodromo di Vallelunga.

A Misano il pilota del Centro Porsche Latina – Team Ghinzani ARCO Motorsport ha combattuto senza tirarsi indietro e mettendo a frutto tutta la sua esperienza agonistica nel monomarca tricolore Porsche, vinto da Fulgenzi nel 2013. Ottenuto il terzo tempo in qualifica a pochi decimi di distacco dal poleman Rovera, lo jesino in gara 1, dopo una partenza non perfetta, si è ritrovato subito a fare i conti con una auto difficile da gestire ed è riuscito a portare a casa un quarto posto da considerare un ottimo, date le condizioni. In Gara 2 Fulgenzi, scattato questa volta perfettamente e con un mezzo migliorato, ha dovuto fare i conti con il compagno di squadra Cazzaniga (penalizzato poi con un drive through per un errato posizionamento sulla griglia) che, spingendolo all’esterno, gli ha fatto presto perdere il contatto con i primi. Malgrado l’inconveniente Fulgenzi ha saputo comunque tenere un ottimo passo, utile a chiudere la manche in quarta piazza.

«La macchina in Gara 2 è andata molto meglio che in Gara 1 e questo mi fa ben sperare per le prossime – dice il Dobermann– peccato aver perso un po’ il ritmo all’inizio nella lotta con il mio compagno Cazzaniga che non inspiegabilmente ha scelto di attaccarmi proprio mentre avevamo l’occasione di essere noi 2 insieme ad attaccare il gruppetto di testa. In generale però si è trattato di un week end più complicato del previsto ma dal quale pensiamo di aver raccolto molte informazioni per le gare a venire della stagione».

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