Jesi-Fabriano

Polizia locale Jesi: guida con la patente revocata e scappa all’alt, pioggia di sanzioni e una denuncia

Un giovane jesino è invece caduto in una truffa: aveva acquistato la polizza assicurativa del suo ciclomotore su internet ma era un bluff

polizia locale
La sede della Polizia Locale di Jesi, in Piazza Indipendenza

JESI- Un weekend di intenso lavoro per la Polizia locale di Jesi impegnata sul territorio cittadino per i controlli. Ha dato il suo bel da fare un automobilista 50enne jesino che ieri pomeriggio ha provato a darsi alla fuga a piedi all’alt degli agenti, i quali avevano fermato il suo veicolo che, al selettore elettronico, era risultato sprovvisto di assicurazione. Ma a nulla è valso il tentativo di fuga: l’uomo è stato prontamente identificato, essendo già noto al Comando di Polizia locale, per reiterata guida senza patente (perché revocata). Pertanto, l’uomo è stato nuovamente denunciato all’autorità giudiziaria. L’auto è stata sottoposta a sequestro ai fini della definitiva confisca. Inoltre, la bravata della fuga gli è costata una salata multa. La patente gli era stata revocata diverso tempo fa e, qualche settimana dopo, a seguito di un ulteriore controllo, era stato denunciato all’autorità giudiziaria per reiterazione nella guida. Nell’occasione la Polizia locale aveva anche posto sotto sequestro amministrativo il veicolo. Non curante dei provvedimenti, ieri si è nuovamente messo alla guida della medesima auto incappando nei controlli degli agenti.

Guida con il telefonino in mano

Sempre nella giornata di ieri gli agenti hanno eseguito dei controlli di polizia stradale svolti in abiti civili, con l’obiettivo di reprimere la scorretta (e pericolosa) guida con telefono in mano o senza cinture di sicurezza. È stata fermata ieri mattina in via Setificio un’auto condotta da un extracomunitario che esibiva una patente con timbro di autorità indiane. A seguito di un ulteriore approfondimento tramite la strumentazione recentemente acquistata dal Comando, sono emersi forti dubbi sull’autenticità del documento, che è stato dunque sottoposto a sequestro probatorio e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per la perizia. Al conducente è stata contestata la violazione di guida senza patente con conseguente fermo amministrativo del veicolo.

Falsa polizza online

Mentre è stato vittima di una truffa dell’assicurazione un giovane jesino che aveva acquistato la polizza assicurativa del suo ciclomotore online, magari per risparmiare un po’. A seguito dei controlli disposti per rumori molesti e disordini nei pressi di piazza Malpighi, con numerose segnalazioni di residenti pervenute al Comando di Polizia locale, sono stati predisposti mirati servizi di controllo, anche legati alla sicurezza stradale. Nell’ambito degli accertamenti è emersa la mancata copertura assicurativa di un ciclomotore in sosta: da controlli più approfonditi, è stato appurato che il proprietario del ciclomotore aveva acquistato l’assicurazione tramite un sito Internet già segnalato dall’Ivas – l’Istituto di Vigilanza delle Assicurazioni – per polizze truffa. In sostanza il giovane jesino aveva regolarmente pagato l’importo previsto, ma senza che il proprio ciclomotore avesse poi l’effettiva copertura assicurativa. Sono in corso indagini di polizia giudiziaria per gli ulteriori accertamenti sulla truffa in cui il ragazzo è rimasto vittima.


La raccomandazione


Il Comando di Polizia locale di Jesi coglie l’occasione per mettere in guardia i cittadini dall’acquisto di polizze assicurative online fuori dai canali ufficiali, avendo dunque cura di accertare preventivamente l’affidabilità del sito che propone tali servizi.

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