Polizia in azione: hashish rinvenuto al parco del Ventaglio
Operazione sicurezza in città nei giorni di mercato da parte degli agenti del Commissariato, coadiuvati da Polstrada, Polizia Ferroviaria, unità cinofile antidroga. Fermato anche un pakistano per guida senza patente
JESI – Sono proseguiti anche nella mattinata di oggi i controlli ad opera dagli agenti del Commissariato di Jesi, dopo quelli di mercoledì 17 scorso. Sono stati effettuati dalla Polizia Ferroviaria di Ancona in stretta sinergia con il distaccamento di Polizia Stradale cittadino, stavolta in concomitanza con il mercato delsabato.
In queste occasioni, infatti, come aveva già spiegato il dirigente del Commissariato di Jesi, il vice questore aggiunto Michele Morra, l’afflusso di gente in città aumenta.
Per questo l’azione di monitoraggio si rende necessaria al fine di elevare il livello di sicurezza in città.
In particolare gli agenti della Polizia hanno proceduto al controllodei treni in arrivo a Jesi con un dispiegamento di forze sia a bordo delle carrozze che alla stazione. Lo stesso controllo è stato effettuato anche nei confronti degli autoveicoli in arrivo sulle principali vie di comunicazione.
Nell’operazione odierna sono state impiegate 12 unità della Polizia di Stato supportate dall’unità cinofilaantidroga della Questura di Ancona.
Sono state 63 le persone controllate, delle quali 9 extracomunitari e 28, invece, i veicoli.
La Polizia Stradale nel corso dell’operazione congiunta ha fermato un pakistano di 40 anni, al volante di una Fiat Punto senza che lo stesso avesse mai conseguito la patente di guida.
L’auto, di conseguenza, è stata sequestrata, mentre al conducente è stata contestata la salatissima infrazione di 5.000euro.
Il pakistano si è giustificato con gli agenti della Polstrada affermando di aver provato più volte a conseguire la patente di guida ma, nonostante l’impegno, non vi è mairiuscito.
Riteneva pertanto ingiusto il verbale.
Controllato anche il parco del Ventaglio dove un cane antidroga ha rinvenuto una quantità di hashish probabilmente abbandonato in fretta da alcuni giovani che si erano allontanati alla vista degli agenti.
Con l’impiego del cane Hermes monitorate e setacciate le aree più sensibili della città. Un segnalamento per uso personale, due cittadini nigeriani denunciati per violazione, rispettivamente, del divieto di ritorno e dell’ordine di lasciare il territorio nazionale