Jesi-Fabriano

Passo falso della Termoforgia

Forlì espugna a sorpresa l'Ubi Bpa Sport Center. Addio playoff per l'Aurora Jesi, che ora deve guardarsi alle spalle per garantirsi la salvezza

Davis in penetrazione

JESI – Passo falso della Termoforgia Jesi, che cade in casa contro un’ “affamata” Forlì e dice definitivamente addio ai sogni playoff. Anzi, ora deve guardarsi alle spalle per evitare la zona calda dei playout.

Ad aprire le danze è Davis, seguito nell’azione successiva dal connazionale Bowers. Ma Forlì infila subito la tripla, che fa esplodere la “muraglia” biancorossa giunta dalla Romagna (almeno settecento i tifosi ospiti). Il clima è incandescente, le difese invece appaiono piuttosto “freddine”. Al 5′ è 11-12. Il forlivese Adegboye c’è, l’Aurora un po’ meno ed è costretta a inseguire. Con Davis, comunque, sembra tutto piuttosto semplice (19-17 all’8′). L’Unieuro non sta certo a guardare e torna avanti con Johnson (21-22 al 9′). Sorpassi e contro-sorpassi fino al termine del primo quarto (23-22).

Pierich piazza la tripla appena rimette piede in campo, Janelidze risponde. L’ala forlivese contro-risponde e si prende anche il libero aggiuntivo. Falli a ripetizione da una parte e dall’altra, più dei canestri. 27-29 al 13′. È ancora Pierich, sempre dalla lunga distanza, a mandare in tilt la formazione arancioblu, che manifesta difficoltà in attacco contro un avversario arcigno in lotta per la salvezza. Al 16′ è 30-35. Ma Benevelli e Davis riportano gli jesini in parità (35-35 al 17′). Al 19′, in schiacciata, Davis firma il suo 19 punto (40-38), facendo esplodere l’Ubi Bpa Sport Center. Dura poco, perché i romagnoli rispondono con la bomba. 40-41 a 22” dalla fine del primo tempo. Palla a Jesi, che però sciupa.

Al rientro dagli spogliatoi, Forlì riparte come se non ci fosse un domani, gli uomini di coach Cagnazzo tutt’altro. 42-49 al 24′. L’Aurora fatica, sbaglia tanto e non sempre riesce ad arginare l’impeto dei biancorossi. 46-51 al 26′. Divario che si amplia ulteriormente un minuto dopo: 46-54 (27′). I padroni di casa provano a reagire e riducono il gap (50-54 al 28′). E addirittura riconquistano la parità (54-54 al 29′). Si chiude sul 56-57.

Assist di Bowers e Maganza riporta avanti gli arancioblu. Come al solito, Forlì replica. Sale la tensione, ma al biancorosso Johnson non interessa più di tanto (58-62 al 32′). Si lotta. Davis raggiunge quota 25 punti, Johnson infiamma di nuovo la retina dalla lunga. 62-65 al 33′. Jesi non demorde e con Benevelli firma il 70-69 (26′). Poi arriva l’auto-canestro di Bowers e l’infrazione di passi di Alessandri: 70-72 (36′). Torna quindi in cattedra Davis (73-72 al 37′). Fasi concitate e confuse. 75-74 al 39′. Johnson infila una tripla spaventosa, gli arancioblu sbagliano dall’altra parte. A 24” è 75-79. I padroni di casa tentano il tutto per tutto e a 11” si ritrovano sotto di tre lunghezze. Con palla in mano. È sempre Davis, il fenomeno Davis: tripla impossibile e pareggio. 80-80, 4” da giocare. Si va ai supplementari.

Si ricomincia da “0”. Canestro da una parte, risposta dall’altra. Ingenuità di Davis, che commette il 5° fallo. 84-82 al 43′. Forlì non ne approfitta dalla lunetta, ma l’azione successiva fa anche meglio: fallo e canestro. Rotondo è però impreciso. Jesi fa pure peggio buttando alle ortiche un agevole contropiede. A un minuto dalla fine è di nuovo pari (84-84). Poi arriva il professor Bowers con la tripla (87-86). Risponde ovviamente Forlì: 87-88 a 12” dal suono della sirena. Aurora ancora con la palla in mano. Cala il silenzio al palas. Battisti rimette in campo, Bowers sbaglia. Biancorossi  al tiro libero a 4” dal termine: 1 su 2. Benevelli, dall’altra parte, fallisce la tripla. Vince Forlì. Prossimo match in casa contro Roseto.

Termoforgia Jesi – Unieuro Forlì: 87-89

Parziali: 23-22, 40-41, 56-57, 80-80

Spettatori: 2.879

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