Jesi-Fabriano

Jesi, i parcheggi a pagamento diventano smart

La Jesiservizi introdurrà un'applicazione per pagare la sosta e individuare preventivamente i posti blu liberi

Uno dei parchimetri in via Mura Orientali a Jesi

JESI – La tecnologia irrompe nella sosta a pagamento. La municipalizzata Jesiservizi intende introdurre una app per pagare la sosta e addirittura individuare gli stalli liberi. La rivoluzione andrà in scena a inizio estate, quando sarà concluso il bando.

Nell’ambito dello Smart Mobility/Parking (mobilità e parcheggi intelligenti), infatti, ha spiegato il Comune, «attraverso una rete di sensori di sosta ed una piattaforma tecnologica di comunicazione per la trasmissione dati alla centrale di controllo mobilità, verrebbero implementati una serie di servizi quali le informazioni agli utenti sui parcheggi disponibili su strada e/o in struttura su display, web/mobile app, il monitoraggio del pagamento per ogni singolo stallo di sosta, la gestione attiva e dinamica del parcheggio e della sua tariffazione».

Ciò consentirà, naturalmente, di ridurre il personale impegnato nell’attività quotidiana con conseguente modifica del piano economico-finanziario complessivo del servizio. Dal 2016, la municipalizzata guidata da Salvatore Pisconti si occupa del controllo della sosta a pagamento mediante parchimetri. «Ci tengo a segnalare la costante diminuzione delle sanzioni – osserva l’amministratore unico -. Credo che i cittadini abbiano capito che l’obiettivo non è quello di fare cassa, ma di regolamentare il servizio ed educare, così da evitare la sosta selvaggia a ridosso del centro storico, un patrimonio da tutelare».

Dallo scorso 6 dicembre, sono stati introdotti i parchimetri in una porzione di viale della Vittoria e alle Conce, mentre sono a disposizione dei residenti gli stalli del Montirozzo. Buoni riscontri e qualche criticità, stando ai giudizi emersi in piazza Indipendenza. «Relativamente a viale della Vittoria – il parere dell’assessore alla mobilità, Cinzia Napolitano -, credo che molte problematiche siano state risolte. È indubbiamente più libero e ordinato e vi sono sempre posti a disposizione degli utenti che necessitano di un parcheggio per commissioni rapide». Diverso il discorso alle Conce, area di sosta che – dalla comparsa dei parchimetri – in pochi frequentano. «Ad oggi – spiega l’assessore Napolitano -, le persone affollano il parcheggio del supermercato del centro commerciale Il Torrione e quindi con i gestori del supermercato e l’amministratore di condominio stiamo verificando la possibilità di mettere a pagamento anche quegli spazi, dando ovviamente la possibilità di usufruire di un tempo gratuito per fare la spesa. In realtà, era già stata firmata una convenzione tanti anni fa, che poi però non è mai partita, tra la ditta costruttrice del complesso e il comune di Jesi, dove nella convenzione si prevedeva il pagamento del parcheggio su quell’area».

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