Jesi-Fabriano

Il padre del bimbo morto in stato di fermo, ha lasciato Cupramontana alle 8.45 per Montacuto

Dopo l'interrogatorio nella notte da parte del Pm, Valentina Bavai. Oggi l'autopsia sul corpo del figlio di 5 anni per chiarire come si è consumata la tragedia

Il momento in cui il giovane padre macedone lascia la Stazione dei Carabinieri di Cupramontana
Il momento in cui il giovane padre macedone lascia la Stazione dei Carabinieri di Cupramontana

CUPRAMONTANA – Ha lasciato la Stazione dei Carabinieri alle 8.45, a bordo di una Fiat Punto verso il carcere di Montacuto nascosto alle telecamere da un cappotto, Besart Imeri, il 24enne macedone genitore del bimbo di 5 anni morto ieri (leggi l’articolo).

È in stato di fermo e su di lui incombe l’accusa di omicidio volontario. Sono le risultanze della lunga notte di interrogatorio da parte del Pm, Valentina Bavai.

L’autopsia sul corpo sarà eseguita oggi a Torrette, e cercherà di dare risposte certe all’ipotesi, dopo il primo esame esterno eseguito dal medico legale Mauro Pesaresi, che il bimbo sia stato strangolato.

Restano ancora anche da capire le cause di questa tragedia che avrebbe trovato il suo epilogo all’interno dell’auto, una Toyota Yaris, del padre, auto già posta sotto sequestro.

Le immagini della partenza del giovane padre dalla Stazione dei Carabinieri di Cupramontana

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