Jesi-Fabriano

Ospedale di Chiaravalle, partono i lavori di manutenzione

Lunedì (28 maggio) al via i lavori di manutenzione all'ospedale. Tra le idee approvate dalla Regione, proposte dalla lista "Bianchini sindaco" c'è la sperimentazione della figura di infermiere di comunità a supporto delle cure domiciliari

L'ospedale di Chiaravalle

CHIARAVALLE – Al via i lavori di manutenzione della struttura ospedaliera di Chiaravalle. A dare l’annuncio è la lista “Per la città – Sindaco Bianchini” che sta distribuendo in città un opuscolo informativo sugli interventi che partiranno lunedì 28 maggio.

«Dopo tanta attesa e dopo l’impegno preso dal Presidente Luca Ceriscioli nel corso dell’iniziativa dove abbiamo presentato le idee progettuali elaborate per l’Ospedale, finalmente un segno tangibile dell’attenzione della Regione, che garantisce per voce dell’assessora Manuela Bora di investire le risorse necessarie, sia in termini strutturali che di apporti professionali – spiega la lista che sostiene la candidatura di Alessandro Bianchini – Gli interventi elencati della stessa Assessora sono già di per se stessi di notevole entità, ma crediamo possa essere questo solo il primo tassello di una serie di misure di rilancio dei servizi offerti, come da noi prospettato nel progetto presentato, ambizioso ma realistico».

È la stessa Manuela Bora a spiegare: «Abbiamo avuto certezze che gli interventi partiranno subito per superare le criticità rilevate e offrire ai cittadini una realtà adeguata alle necessità del territorio – afferma l’assessora – La struttura di Chiaravalle deve continuare a garantire servizi appropriati, confermando la propria importanza strategica. Verranno investite le risorse necessarie, sia in termini strutturali che di apporti professionali». Gli interventi che inizieranno la settimana prossima riguarderanno il rifacimento del servizio igienico per i disabili nella zona del pronto soccorso, le tinteggiature e la muratura del magazzino esterno. Sono state poi avviate anche le procedure per la riqualificazione e la riorganizzazione dei locali e ambulatori del presidio ospedaliero Montessori di Via Rosselli, per un importo di 300 mila euro destinato a migliorare i servizi offerti (il primo piano, in disuso, verrà adibito ad ambulatori specialistici, verrà riqualificata anche la localizzazione del 118). Per le attività dei servizi di diagnostica per immagini, si stanno attivando tutte le procedure per la sostituzione di un tecnico da poco in gravidanza e, nel frattempo, il servizio viene garantito, in attesa delle procedure amministrative necessarie, con altro personale tecnico in servizio nella stessa Area Vasta.

La proposta “Dall’ospedale di comunità alla comunità dei servizi” è stata presentata alla Regione dai candidati sindaco di centrosinistra di Chiaravalle, con Bianchini, e di Falconara con Marco Lucchetti, d’intesa con le amministrazioni di Monte San Vito, Montemarciano e Camerata. «Nell’ottica di mettersi a disposizione dei chiaravallesi e dei cittadini dei comuni afferenti all’Ambito territoriale sociale 12 – si legge nel volantino – si vogliono proporre soluzioni finalizzate alla completa riqualificazione della ex struttura ospedaliera di Chiaravalle. Le disposizioni normative prevedono 24 posti letto di cure intermedie, 20 posti letto Rsa, 10 per l’hospice, l’attività chirurgica ambulatoriale, un punto prelievo, un mezzo di soccorso avanzato notturno (h12), un mezzo di soccorso infermieristico diurno (h12), un ambulatorio internistico per patologie minori e delle professionalità per prestazioni di primo soccorso nella fascia diurna».

La proposta avanzata dalla lista e accolta prevede un ampliamento dell’offerta residenziale, una ulteriore specializzazione per la fase post-acuta delle patologie, la costituzione di un polo a supporto della demenza senile, la sperimentazione della figura di infermiere di comunità a supporto delle cure domiciliari ed infine l’articolazione dell’offerta sanitaria nel contesto dell’offerta residenziale per persone con problemi di salute mentale.

Ti potrebbero interessare