Jesi-Fabriano

Oikos, corso per volontari. «Occasione di confronto con se stessi»

Da giovedì 19 ottobre per sei serate gli incontri di formazione, gratuiti, nella Sala della Comunità “Giuseppe Pirani” della parrocchia di San Giuseppe a Jesi. Parla la responsabile Cinzia Latini: «Oikos è Casa. E il voler aiutare gli altri può riservare sorprese positive»

Solidarietà
Solidarietà

JESI – Inizia giovedì prossimo 19 ottobre, nella Sala della Comunità “Giuseppe Pirani” della parrocchia di San Giuseppe a Jesi, il corso base per volontari della Oikos Onlus. Il corso, gratuito, servirà a formare e reclutare nuovi volontari da inserire nelle aree di intervento dell’Oikos: minori, dipendenze, centro studi e prevenzione, segreteria, raccolta fondi. Le iscrizioni si raccolgono fino al 17 ottobre, il corso si svolgerà in sei serate di giovedì e martedì (eccezione venerdì 3 novembre) fino al 7 novembre, con incontri fra le 20,30 e le 22.30.

Spiega Cinzia Latini, responsabile dei volontari dell’associazione: «In questa Onlus, che ha come presidente don Giuliano Fiorentini, la persona è sempre stato al centro del nostro servizio. Il progetto uomo, che è il cuore del percorso terapeutico di ogni utente, parla proprio di questo: vuole che ogni persona abbia una propria dignità nella società. Tutti i giorni siamo al fianco di persone che vogliono riprendersi in mano la propria, vita. E siamo al fianco delle loro sofferenze, paure e sogni».

Cinzia Latini, responsabile dei volontari dell'Oikos
Cinzia Latini, responsabile dei volontari dell’Oikos

Illustra la responsabile: «Fare il volontario nell’Oikos è impegnativo ma molto gratificante. Chiediamo e contiamo sulla continuità e sulla presenza dei volontari. Non a caso l’associazione si chiama Oikos, che in greco significa Casa, intesa come affetto, cuore e calore. Noi diamo questo, perché ognuno si senta un po’ a casa sua. L’associazione vanta il primato di essere l’unica, fra quante fanno parte della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche, ad avere insieme volontari e dipendenti, mentre tutte le altre sono diventate Cooperative. In questo momento, con l’avvento del nuovo direttore generale Salvatore Tomasso, l’associazione sta operando una riorganizzazione con lo scopo di gestire al meglio le nostre strutture e permettere ai nostri operatori e volontari di dare un servizio migliore agli utenti. Il volontario che opera nei settori dipendenze, minori, mamme, nei nostri centri di ascolto ma anche nella sede amministrativa con i suoi uffici, la raccolta fondi e il Centro studi, ricopre e ricoprirà per noi un ruolo importantissimo».

Secondo Latini, chi si iscrive al corso dovrà avere «lo scopo principale di mettersi al servizio di chi ha più bisogno di noi. Data l’esperienza dei volontari già presenti, a volte il voler aiutare gli altri può riservare sorprese positive che vengono dal confronto quotidiano. Quanto a chi si avvicina all’Oikos per fare il volontario, abbiamo persone di ogni genere: avvocati, commercialisti, operai pensionati. Ognuno ci dà lo spazio che riesce a ritagliarsi da lavoro, famiglia, tempo libero e fornisce il suo contributo».

L’invito è a rispondere alla chiamata. «La sola partecipazione al corso può essere un’occasione per conoscere la nostra realtà è valutare tutte le possibilità. Ma potrebbe anche essere un confronto con se stessi per conoscersi e un’occasione per avvicinarsi ad una realtà diversa. Noi come associazione tendiamo a chiuderci in noi, anche per tutela verso i nostri utenti. Quindi facciamo difficoltà a uscire verso l’esterno ma attraverso i Corsi di formazione e la raccolta Fondi cerchiamo sempre di riuscire a farlo».

La locandina del corso per volontari

Per informazioni ci si può rivolgere alla sede Oikos di Monteroberto in via Planina, località Ponte Pio, ai numeri 0731-213125 e 335-7197885, all’indirizzo info@oikosjesi.it

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