Jesi-Fabriano

“Tutto un altro Natale – Jesi 2023”: il primo dicembre si accendono le luci, presentato il programma

Si parte coi Tesorj di Jesi nel fine settimana in arrivo. In corso di installazione sulla facciata del Teatro Pergolesi la raffigurazione luminosa delle costellazioni parte dell’opera “Planetario” di Carmelo Giammello, in prestito da Torino

Piazza della Repubblica, Jesi Natale 2023

JESI – «Un programma di appuntamenti che abbiamo voluto chiamare “Tutto un altro Natale – Jesi 2023” : una rassegna figlia della collaborazione e della sinergia fra le istituzioni e le forze e le competenze della città e per questo caratterizzante». Così il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo nel presentare, nella Galleria degli Stucchi di Palazzo Pianetti e alla presenza dei rappresentanti delle realtà – dall’associazionismo agli sponsor- che hanno partecipato all’organizzazione, il calendario di iniziative per le Feste in città. Con Fiordelmondo, gli assessori a sviluppo economico e commercio, Emanuela Marguccio, e cultura, Luca Brecciaroli. «Un Natale che parla della identità jesina – dice Marguccio – lo fa col primo appuntamento del prossimo fine settimana, i “Tesorj di Jesi” dedicato alla tradizione orafa della nostra città, e con la nota dolce del “Biscotto di Santa Lucia”, una creazione che riteniamo possa essere tipica». E il ricavato della vendita della quale andrà a sostenere i progetti solidarietà dell’Asp. Per Brecciaroli: «Un programma ricco e condiviso, che pone attenzione alla qualità e che propone note di novità accanto a quelle tradizionali e consolidate. Pensiamo ad esempio alle luci di Natale che trovano una declinazione anche nel senso dell’arte contemporanea».

Jesi Natale 2023

Le luci di Natale in centro – «abbiamo voluto estenderne la presenza rispetto all’abituale, con un festone di luci che da piazza Federico II arriverà a Porta Valle» dice Fiordelmondo – si accenderanno da venerdì 1 dicembre. In corso di installazione sulla facciata del Teatro Pergolesi la raffigurazione luminosa di due delle costellazioni – rispettivamente l’Orsa maggiore e il Dragone – che, parte dell’opera “Planetario” di Carmelo Giammello, giungono in prestito dalla collezione Luci d’artista di proprietà della Città di Torino. «Una esperienza che Torino ha avviato 26 anni fa – spiega, collegata a distanza, Francesca Comisso dell’assessorato delegato torinese – ed una opera che ha sempre occupato in città una strada particolarmente importante e centrale come Via Roma e alla quale per questo noi torinesi siamo particolarmente affezionati. Un progetto, quello di unire le luci di Natale all’arte contemporanea, che ci fa piacere arrivi anche a Jesi». Spiega Carmelo Giammello, autore dell’opera: «Sono uno scenografo ed è in quest’ottica che ho pensato ad una installazione che riproducendo la Via Lattea portasse il cielo più vicino alla terra. Parti del Planetario hanno già legato Torino a Volterra e a L’Havana».

«Ruolo importante e all’insegna della musica ce l’avrà Piazza Pergolesi – dice Fiordelmondo – con il Maloo Concert, il Simone Grassi Swingset Live Concert e la rievocazione della nascita di Giovan Battista Pergolesi (rispettivamente 24 e 30 dicembre e 4 gennaio, nda). A Piazza Federico II l’anteprima nazionale della presenza, dal 21 al 24 dicembre, della Fabbrica di Cioccolato di Willy Wonka, con attenzione ai più piccoli, e il 26 dicembre la riproposizione dell’evento dedicato a rievocare la nascita di Federico II. Tornerà la Festa di San Silvestro in piazza della Repubblica, rispetto lo scorso anno, con un Dj storico e apprezzato anche dai più giovani». Dj Baldelli, col suo Cosmic Sound Disco & Funk, suonerà dalle 23, preceduto da Dj Bruno. «Per tutti i fine settimana e i giorni festivi di dicembre e il 6 e 7 gennaio – ricorda Marguccio – saranno in Piazza della Repubblica i mercatini di Confartigianato»

Altri luoghi del programma Palazzo dei Convegni coi mercatini del volontariato (8-24 dicembre) e l’appuntamento dedicato alla presentazione del Biscotto di Santa Lucia e al rapporto speciale che la città, con la storica presenza di una Confraternita e della Pala di Lorenzo Lotto che le è dedicata, ha con la Santa (14 dicembre); il Mercato delle Erbe con la mostra di presepi dei fratelli Muscoloni; Palazzo Santoni con la mostra “Le stanze della Regina” (inaugurazione l’8 dicembre); la Chiesa di San Bernardo con mostra e workshop Figura Umana dell’artista Elisa Latini (8-10 dicembre); Palazzo della Signoria col Marino Carotti Live del 22 dicembre; Piazza Colocci dove si terranno i laboratori creativi di Ludobus e Libreria Ragazzi e dove è l’albero.

Al Teatro Pergolesi il 1 gennaio il tradizionale Concerto di Capodanno e il 4 e 5 l’Escape Room dedicata a Pergolesi.

Si parte coi Tesorj di Jesi: venerdì 1 dicembre a Palazzo Bisaccioni le performance di scuole di danza e il convegno (17 e 17,30) dedicato alla tradizione orafa e alla sua storia in città, con fra gli altri la proiezione del cortometraggio “Nella terra di Lucagnolo” (jesino maestro di Benvenuto Cellini, che fu alla sua bottega) di Geniale Olivieri. Sabato 2 in Corso Matteotti (11-13,15-17,30) il live painting sul tema dell’Artistico “Mannucci” e a Palazzo Pianetti l’inaugurazione della mostra “Exempla” che resterà aperta fino al 7 gennaio. Domenica 3 alle 11 l’inaugurazione della nuova pietra altimetrica realizzata da Massimo Ippoliti per il punto più alto della città lungo via Pergolesi, la “via degli Orefici” e poi dalle 15 fra Palazzo Pianetti, Piazza Colocci e Palazzo Bisaccioni performance di danza, visite guidate, concerti, momenti di approfondimento, caccia al tesoro.

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