Jesi-Fabriano

Monsano, incidente mortale di via Marche: la vittima Domenico Pengue era padre di due figli

Il centauro è morto sul colpo per le gravissime ferite riportate nel sinistro. Sabato a Monte San Vito saranno celebrati i funerali

MONTE SAN VITO – La vittima del terribile schianto di questa notte lungo via Marche, a Monsano, è Domenico Pengue, 53 anni, sposato e padre di due figli. L’uomo abitava a Monte San Vito con la famiglia. Mercoledì sera verso mezzanotte stava viaggiando in sella al suo scooter Yamaha quando s’è trovato di fronte quella potente Bmw, non ha potuto nulla per evitarla. Uno schianto terribile, fatale per il 53enne che è rovinato sull’asfalto per alcuni metri, mentre il suo motociclo è schizzato a bordo strada.

Pengue è morto sul colpo, anche se i soccorritori hanno tentato il tutto per tutto per salvarlo. Un lungo disperato quanto purtroppo inutile massaggio cardiaco, ma alla fine si sono dovuti arrendere. Il medico del 118 ha constatato il decesso. La salma è stata quindi trasferita alla Casa del Commiato di Santarelli, dove è stata allestita la camera ardente. Non sono infatti stati disposti ulteriori accertamenti necroscopici per chiarire le cause del decesso, riconducibili ai politraumi riportati nello schianto. La famiglia ha già fissato i funerali.

Domenico Pengue lascia la moglie Stefania e due figli, la mamma Teresa, il fratello Angelo e la sorella Daniela, i parenti e tantissimi amici. I funerali saranno celebrati sabato 27 agosto alle ore 10 nella chiesa di San Pietro Apostolo di Monte San Vito, poi l’ultimo viaggio verso il cimitero dove riposerà.

Choc e dolore a Monte San Vito dove abitava con la famiglia. Un uomo buono, come lo ricordano in tanti stretti al dolore dei suoi cari. Domenico lavorava come magazziniere in una ditta di Jesi. Scrupoloso e attento, viene descritto da alcuni conoscenti come «un grande lavoratore».

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