Jesi-Fabriano

Mina, donna e artista al teatro Spontini

Lo spettacolo andrà in scena venerdì 26 maggio. È diretto da Sabino Morra e organizzato dall’Associazione Premio Vallesina Onlus, con il contributo di Logical System

Jesi, conferenza stampa per lo spettacolo "Anna Maria Mazzini in arte Mina"

MAIOLATI SPONTINI – «Uno spettacolo che non è solo una cover della più grande cantante italiana, ma un vero e proprio omaggio a colei che ha fatto la storia della musica leggera italiana». Così Sabino Morra ha presentato lo spettacolo teatrale di cui è regista: “Anna Maria Mazzini in arte Mina” si terrà venerdì 26 maggio, ore 21, al teatro G. Spontini di Maiolati Spontini. L’iniziativa, al costo di 10 euro, biglietti disponibili in Teatro, anche per raccogliere i fondi a favore dell’Orchestra Giovanile Internazionale dell’Associazione “Premio Vallesina”. Realizzato con il sostegno della Logical System, software house di Jesi che «non ha avuto un attimo di esitazione ad sostenere l’iniziativa» – ha detto il presidente Filippo Moscatelli – lo spettacolo è un mix di canzoni e pezzi recitati.

Sul palcoscenico la cantante anconetana Susanna Amicucci e il conduttore televisivo Paolo Notari, anche nelle vesti di cantante, i musicisti Mimmo Scaricamazza, Roberto Fabietti, Davide Caprari e Marco Lorenzetti. In scena i primi 20 anni della vita artistica di mina tra canzoni, aneddoti, curiosità e dialoghi sui testi di Morra che non ha dimenticato tutti i personaggi maschili che hanno avuto un ruolo nella vita della cantante da Battisti a Celentano. Per il Premio Vallesina Nicola Di Francesco e Roberto Campelli, sindaco di Monsano: «Il pubblico potrà devolvere un contributo libero per le attività dell’orchestra giovanile dell’associazione Premio Vallesina – ha aggiunto Di Francesco – composta da giovani musicisti provenienti da Jesi, Senigallia, Recanati e Ancona e dalle scuole musicali di Zagabria, Sarajevo, Gersualemme, Damasco e Aleppo. Palestinesi, ebrei, arabi, cristiani insieme in questa orchestra composta per lo più da archi». Sarà presente venerdì a teatro anche Padre Armando Pierucci, fondatore del Magnificat, la scuola di musica di Gerusalemme.

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