Jesi-Fabriano

Maiolati Spontini, taglio del nastro del murale “omaggio a Spontini”: «Un’opera entrata nel cuore della comunità»

Grande soddisfazione del sindaco Tiziano Consoli per l'opera che arricchisce il plesso scolastico di via Venezia a Moie

Il taglio del nastro del murale

MAIOLATI SPONTINI – Una vera e propria festa, questa mattina (sabato 16 ottobre), la cerimonia di inaugurazione delmurale “Omaggio a Spontini” realizzato dal trio di artisti Technicalz nella facciata della scuola secondaria “Gaspare Spontini”, nel plesso dell’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di via Venezia, a Moie. Una festa di note, grazie agli interventi musicali dell’orchestra d’Istituto coordinata dal maestro Marco Agostinelli. Una festa di emozioni, trasmesse anzitutto dalle ragazze e dai ragazzi presenti. E una festa di colori, a partire da quelli dell’opera, che rappresenta il volto di Gaspare Spontini, una giovane al violino, spartiti e lettere con i toni del sabbia e del marrone, in coerenza con la tinteggiatura della parete. Tante le persone presenti oltre agli alunni e alle alunne, insegnanti, rappresentanti dei genitori, insieme a semplici cittadini e alle autorità. La cerimonia è stata introdotta dall’assessore alla Cultura Tiziana Tobaldi ed è proseguita con gli interventi del dirigente scolastico Vincenzo Moretti e del sindaco Tiziano Consoli. «Attraverso il murale – dice il dirigente Moretti – sono state coniugate la musica, nel nome di un grande compositore, e l’arte, con questa bellissima opera. E ancora il classico con la modernità, grazie a questa magnifica espressione della street art».

Al microfono Federico Zenobi


Il sindaco Consoli ha parlato di «un’opera entrata subito nei cuori della comunità di Maiolati Spontini e oltre, e che è stata capace di creare uno spirito identitario in un territorio che si riconosce in un grande artista e in un genio senza tempo». Consoli ha ricordato come il murale rientri nell’ambito dei progetti per il 250° anniversario della nascita del grande compositore, che si celebrerà nel 2024, spiegando come il percorso – che ha visto l’Amministrazione, fra le altre iniziative, siglare un patto di amicizia con il comune di Ascoli Piceno, dove è presente un importante istituto spontiniano – proseguirà nei prossimi due anni ampliando l’orizzonte a livello nazionale ed europeo. Nel fare i ringraziamenti, il sindaco ha letto un messaggio di saluto del presidente del Consiglio regionale Dino Latini. A prendere la parola è stata quindi il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini, Ente che collabora con il Comune nella valorizzazione della figura del Maestro maiolatese, Lucia Chiatti. «Quest’opera d’arte – ha detto – comunica con efficacia l’attualità della musica e di un compositore che è stato anche un grande uomo in termini di umanità filantropica». Anche il presidente della Fondazione Gaspare Spontini Ivano Zamporlini ha ricordato le iniziative fatte nell’interesse della collettività da Spontini, mentre il sindaco di Castelplanio Fabio Badiali ha evidenziato come la scuola secondaria, intitolata al compositore, e l’Istituto comprensivo, a Carlo Urbani, abbiano consegnato ai giovani «la memoria di due persone lontane nel tempo ma entrambe eccezionali, che devono rappresentare un esempio per le nuove generazioni».

Il saluto del sindaco Tiziano Consoli


Per i Technicalz sono intervenuti Federico Zenobi e Nicola Canarecci che hanno dichiarato il proprio piacere nel realizzarla e la soddisfazione per la riuscita dell’opera, anche per il fatto che «crea un’anima in uno spazio che si pensa non possa averla». Dopo il taglio del nastro, di fronte al murale dove campeggia l’immagine di Spontini, la cerimonia si è spostata nell’Auditorium della scuola, dove si è svolto l’incontro dei due artisti con le classi seconde della scuola secondaria di primo grado. Hanno partecipato all’iniziativa anche il vice presidente del Consiglio di Istituto Gianluca Dottori, il presidente del Comitato genitori Laura Borroni e la presidente della sezione Avis di Moie Simonetta Scortichini. Gaspare Spontini è riferimento umano e artistico, con la sua ampia eredità musicale e la sua politica per la solidarietà e per contrastare la fragilità sociale. Ha percorso le Marche, l’Italia e l’Europa, lasciando tracce indelebili con la sua vita e con la sua musica. E proprio nel cuore delle Marche, a Maiolati Spontini, sono custodite le sue radici, le preziose testimonianze storiche, architettoniche, artistiche e i frutti della sua generosità. Spontini, infatti, che per molti anni è vissuto nel fasto delle corti di Parigi e di Berlino, è stato così tenace nei suoi affetti e nei legami con il paese natale da donare alla comunità tutti i suoi beni. La scuola secondaria di primo grado di Moie è intitolata proprio a Gaspare Spontini e dall’anno scolastico 2007/2008 ha attivato, con autorizzazione ministeriale, una sezione ad indirizzo musicale, che ha recentemente partecipato al Festival Pergolesi Spontini con la “Caccia al tesoro musicale”. 

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