MAIOLATI SPONTINI – Sono state rinnovate le cariche della Reggenza della Fondazione Gaspare Spontini dopo il commissariamento del Comune dello scorso ottobre. Il sindaco Tiziano Consoli ha dovuto quindi provvedere alle nuove nomine seguendo i criteri di provenienza, esperienza, competenza e rinnovamento. «Con ciò – spiega il primo cittadino – è stato dato ampio ascolto alle istanze provenienti dai cittadini del capoluogo, i quali oggi sono ben rappresentati all’interno della Fondazione». La reggenza è quindi così composta: presidente Paolo Perticaroli, che aveva già ricoperto l’incarico dal 2014 al 2019, vice presidente e rappresentativa del Comune Chiara Grizi, già impegnata nel sociale, e come consiglieri Giorgio Pastori, membro dell’organo esecutivo e storica figura di Maiolati Spontini, e Sara Latini, giovane e valente professionista del capoluogo, impegnata anche nel corpo bandistico della Filarmonica Gaspare Spontini.
«È un mix – spiega ancora il sindaco – che punta a dare una rappesentanza importante al Comune capoluogo con una presenza qualificata di figure maiolatesi e dall’altro una commistione di esperienza, con Perticaroli e Pastori, e novità con l’inserimento di giovani donne, che saranno impegnate nelle attività delle Opere Pie».
La Fondazione si occupa, in collaborazione con il Comune, della gestione dei beni spontiniani rappresentati dall’ospizio “Spontini”, che accoglie circa trenta persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti, dalla Casa delle Fanciulle, nata per accogliere giovani con difficoltà economiche e che oggi ospita eventi che promuovono la riqualificazione del borgo, dal parco Colle Celeste e dalla Casa Museo Gaspare Spontini.
Il sindaco ringrazia l’ex presidente Ivano Zanporlini e la precedente Reggenza «per aver traghettato la Fondazione negli ultimi quattro anni attraversando momenti particolarmente difficili che hanno riguardato il Covid e il commissariamento del Comune ma anche rilevanti e attesi come il trasferimento dalla Casa Paolo VI alla nuova residenza ristrutturata e riqualificata».