Jesi-Fabriano

Made in Jesi i pannelli solari per gli Inuit

Destinazione Groenlandia orientale per i viaggiatori di In Itinere che hanno donato ed installato pannelli solari in un villaggio di cacciatori e pescatori di 40 anime, Sermiligaaq. Con una tecnologia 2.0 che ha avuto sviluppo grazie ai bandi di innovazione messi a disposizione dalla Regione Marche e vinti dalla Lu.ce Srl

Luca Ceccarelli e In Itinere in Groenlandia

JESI – L’associazione culturale In Itinere – formata da un gruppo di amici della Vallesina, uniti dalla passione per i viaggi e per l’avventura – è tornata in East Greenland per completare il secondo progetto in collaborazione con l’esploratore bolzanino Robert Peroni. Dopo aver donato ed installato gratuitamente quattro pannelli solari nella Casa Rossa di Tassilaqun centro di assistenza per giovani Inuit allo sbando o dipendenti da droga e alcol, e fondato dallo stesso Peroni – i giovani di In Itinere sono tornati per installare altri due pannelli in un villaggio di cacciatori e pescatori di 40 anime, Sermiligaaq. Si tratta di una zona molto isolata della Groenlandia, immersa nel fiordo di Apuseeqil; qui vive una piccola comunità di Inuit che lotta quotidianamente per preservare le proprie tradizioni e la propria identità. Grazie ai pannelli donati, due case sono state rese completamente autosufficienti nel riscaldamento: si tratta di pannelli solari di nuova generazione Winter Sun brevettati dalla Lu.ce Srl, azienda di Jesi attiva nel settore del facility management, dell’innovazione e dell’energia.

Partita alla fine di settembre, e tornata pochi giorni fa, la spedizione era composta dal presidente di In Itinere, Luca Ceccarelli, giovane imprenditore di Monsano e direttore operativo della Lu.Ce srl; con lui, alcuni amici e simpatizzanti dell’associazione. A sostenere l’operazione la generosità di CAI di Gubbio e delle famiglia Canata di Torino.

 

Per Luca Ceccarelli e il gruppo di In Itinere si tratta della seconda spedizione in Groenlandia, ed una terza è programmata per l’inizio della prossima estate. «Con le donazioni, ad oggi, siamo riusciti a spedire sei pannelli – spiega  – In questa occasione ne abbiamo installati due a Sermiligaaq. Torneremo alla fine di maggio inizio giugno per continuare il progetto, ma avremo anche Robert Peroni ospite da noi tra dicembre e gennaio. Il Winter Sun è un innovativo collettore solare ad aria di tecnologia marchigiana di proprietà dell’azienda Lu.ce Srl di Jesi. Quelli portati in Groenlandia nella seconda spedizione sono la versione 2.0 che hanno avuto e avranno un ulteriore sviluppo grazie ai bandi di innovazione messi a disposizione dalla Regione Marche e vinti dalla Lu.ce Srl».

La prima spedizione di In Itinere in Groenlandia risale al 2015, per sostenere i progetti de La Casa Rossa, un centro di assistenza ed insieme un importante centro di turismo sostenibile di cui hanno parlato, tra l’altro, Linus e Pif. Questa dimora, che ha preso il nome dal colore dei suoi muri esterni, è stata acquistata, trent’anni fa, dal nostro connazionale Robert Peroni, autore di diversi libri sulla popolazione Inuit della Groenlandia orientale. ll collante che lega il bolzanino al gruppo marchigiano è il concetto di restituzione, ovvero rendere alle comunità locali parte di quanto assimilato durante il viaggio in termini di emozioni e crescita umana. Durante i viaggi precedenti, In Itinere ha donato pannelli per il riscaldamento di due nuclei familiari in Siria, abiti in buono stato per le comunità marocchine, scarpe ortopediche per bambini in un orfanotrofio argentino.

Spiegano gli amici di In Itinere: «In Itinere è un progetto che nasce nel 2013 dopo un viaggio on the road nell’affascinante deserto africano. Allora eravamo, ancora, solo un gruppo di amici, uniti dalla passione per i viaggi e per l’avventura. Dalla voglia di ripetere questa esperienza è nata l’idea di formare la nostra associazione culturale. Lo scopo è promuovere lo scambio di esperienze tra viaggiatori, e l’incontro tra persone che hanno in comune l’amore per il viaggio e per la conoscenza di mondi e culture differenti. Il viaggio per noi è sinonimo di conoscenza, è un percorso di formazione che ci porta a scoprire nuove realtà e nuovi punti di vista, ma soprattutto noi stessi. Abbiamo scelto il nome In Itinere proprio perché esprime i concetti di cammino in divenire, di cambiamento e di trasformazione. Il nostro simbolo è una spirale intorno al mondo che rappresenta proprio questo percorso in evoluzione e di evoluzione».

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