Jesi-Fabriano

L’assemblea provinciale del Pd a Jesi ha insediato il nuovo segretario Giancarlo Sagramola

Nel discorso programmatico di ieri, 4 novembre, la volontà di ripartire dai Circoli riportando fiducia e politica in primo piano. «Occorre riannodare il legame con la società per dare sviluppo e benessere alla nostra comunità»

Giancarlo Sagramola
Giancarlo Sagramola nuovo segretario provinciale del Pd durante l'assemblea di ieri alla Casa del Popolo di Jesi

JESI – La Casa del Popolo ha ospitato ieri, sabato 4 novembre, l’assemblea provinciale del Pd che ha insediato ufficialmente per acclamazione il nuovo segretario, Giancarlo Sagramola, 59 anni, ex sindaco di Fabriano.

Sagramola ha esposto le linee programmatiche del “suo” quadriennio, al quale è approdato sostenuto trasversalmente da renziani e orlandiani, Sindaci in testa, sottolineando come «fiducia e politica sembrano parole che non legano più, ma se facciamo politica è perché abbiamo fiducia. Soprattutto nelle persone che, quando si mettono insieme con ideali per un progetto comune, possono cambiare il verso anche di quella che sembra essere una china senza ritorno».

«Voglio credere negli uomini e nelle donne che vedo in questa sala» ha detto il segretario

Rivolto direttamente all’assemblea ha rimarcato: «Io voglio credere agli uomini e alle donne che vedo in questa sala. Noi che aderiamo a un partito siamo quelli che aspirano a riannodare il legame con la società in modo da portare sviluppo e benessere alla nostra comunità. E il Pd, per farlo, deve ripartire dai Circoli sul territorio».

Il segretario ha specificato di puntare su «lavoro, servizi comuni, acqua, rifiuti, dissesto idrogeologico».

L’assemblea provinciale pd sarà itinerante. Si è iniziato da Jesi e nel tempo, almeno una volta al mese, saranno interessati altri Comuni «sperando che ciò serva da stimolo per ulteriori incontri. Noi del Pd siamo soprattutto un gruppo di persone che crede nell’unione e nel dialogo costruttivo».

Nei prossimi giorni saranno comunicati i nomi dei componenti della segreteria, incarico fiduciario che spetta a Sagramola, e del resto degli organismi.

Ha introdotto i lavori Roberto Piccinini, coordinatore della comissione provinciale per il congresso, sono intervenuti, tra gli altri, Fabio Badiali, segretario provinciale uscente, Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia, in qualità di delegato regionale, Valeria Picardi, la “sfidante” alla segreteria.

Gli jesini che fanno parte dell’assemblea, 106 membri elettivi più 7 della commissione provinciale per il congresso, sono: Elisabetta Grilli, Arrigo Bellelli, Francesco Rossetti, Stefania Mancinelli, Rosa Meloni, Daniele Olivi. Come partecipanti di diritto ci sono parlamentari eletti, consiglieri regionali, assessori.

Le votazioni si sono svolte in 52 Congressi di Circolo e hanno partecipato 1.334 iscritti su 2.217 aventi diritto, con 1.302 voti validi. A Sagramola è andato poco più dell’85 per cento delle preferenze, vale a dire 1.110 voti. Non si è proceduto all’elezione dei presidenti provinciale e della commissione di garanzia.

 

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