Jesi-Fabriano

La “due giorni” di Bebe Vio fra Jesi e Montemarciano

La campionessa paralimpica e mondiale in carica di fioretto individuale ha girato uno spot per la Barilla nelle campagne marchigiane e ha scelto la Vallesina per soggiornare

Bebe Vio con Marco Silvestri

JESI – Una forza della natura. Così amici e conoscenti descrivono Bebe Vio, la campionessa paralimpica e mondiale in carica di fioretto individuale. Un esempio per tutti, sportivi e non. Ma anche un “modello” da seguire, la dimostrazione che con la forza di volontà e il sorriso si possono superare tutte le difficoltà.

In questi giorni, la schermitrice italiana sta girando un web-spot per la Barilla nelle campagne di Montemarciano e ha scelto un hotel di Monsano, il Pineta, per soggiornare durante la permanenza nelle Marche.

Bebe Vio ha anche approfittato per visitare il centro storico di Jesi, godendosi una bella cena in uno dei locali della città medievale. Ha persino postato una foto su Instagram ironizzando sul fatto che non c’era nessuno in giro.

«È una ragazza meravigliosa, simpaticissima, è lei a mettere gli altri a suo agio – raccontano quanti hanno trascorso con lei queste due giornate “jesine” -. Una forza della natura. L’esempio di come sia fondamentale non arrendersi mai».

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