Jesi-Fabriano

JesiServizi, ecco il bando per il trasporto al nord dei rifiuti

Di 2,2 milioni per due anni, prorogabili per un terzo, la base d'asta per trasferire l'organico verso gli impianti di trattamento e l'indifferenziato invece a Corinaldo. Altro appalto per il centro

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I bidoni per la raccolta differenziata

JESI – Costerà due milioni e duecento mila euro trasportare per due anni, con possibilità di proroga per un terzo, l’organico della raccolta rifiuti verso gli impianti di trattamento e l’indifferenziato alla discarica di Corinaldo. O almeno tale cifra rappresenta la base d’asta della nuova gara d’appalto indetta dalla società partecipata JesiServizi, gestore della differenziata sul territorio comunale.

Un biodigestore
Un biodigestore

Le offerte andranno presentate entro il 23 novembre prossimo. Il bando di gara riguarda tre lotti: trasporto e recupero di rifiuti biodegradabili di cucine e mense (poco meno di 1,6 milioni), di legno (405 mila), dell’indifferenziato (231 mila). Quest’ultimo è indirizzato a Corinaldo mentre è di solito verso gli impianti in Emilia Romagna o comunque nel nord Italia che va a finire la raccolta dell’organico. Necessari a tale scopo operatori specializzati, in possesso di mezzi adeguati per dimensioni e attrezzatura.

Gli interessati possono concorrere per uno o più lotti, è il criterio del prezzo più basso quello sulla base del quale l’appalto sarà assegnato.

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C’è pure un altro incarico esterno che JesiServizi si appresta ad affidare con un bando in scadenza il 12 novembre: la raccolta differenziata dalle isole di prossimità delle aree del centro storico del Duomo, San Pietro e del Corso e quella degli imballaggi di cartone prodotti della attività del centro (192 mila euro) e il porta a porta spinto in alcune altre vie cittadine (367 mila). «Strade- spiegano da JesiServizi- di dimensioni ridotte e conformazione particolare, dove la raccolta richiede mezzi specifici che costerebbero più che affidare all’esterno l’incarico».

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