JESI – La Jesina torna alla vittoria dopo tre stop contro il San Marino e l’1-0 di misura firmato da Shiba al 60’ significa, alla luce del contemporaneo stop casalingo del Castelfidardo, salvezza matematica per la formazione leoncella: infatti, con tre gare rimaste a entrambe, i fidardensi non possono più portare il distacco dalla formazione leoncella al di sotto degli 8 punti che evitano che si disputino i playout. Dopo una prova comunque tutt’altro che brillante sotto il profilo del gioco, la Jesina ringrazia per i tre punti il tap in di Shiba, nel momento in cui meno ci si poteva aspettare l’1-0 di casa, e un super Tavoni fra i pali che compie una serie di interventi da applausi prima per mantenere lo 0-0 (su Olcese, Zamagni e Baldazzi) e poi per preservare il vantaggio (su Baldazzi e Buonocunto). Al 94’ sfiora il gol del 2-0 il classe ’99 al debutto El Harrati
«Per quanto mi riguarda – commenta alla fine il tecnico leoncello Yuri Bugari – raggiunti i due obiettivi stagionali che mi erano stati dati: salvezza e premio giovani. Ora si può programmare con serenità e lucidità, sarà la società a scegliere. Nelle tre partite che restano ciascuno di noi deve dimostrare di volere e meritare la riconferma». Nonostante quella dei suoi sia apparsa una buona prova, infuriato col San Marino il tecnico Di Meo: «Squadra senza mordente, carattere, morale. Di qui alla fine ci giochiamo la dignità. Se ce l’abbiamo».
Nell’intervallo della gara premiato al Carotti Marco Strappini, dieci anni da bandiera della Jesina e capitano, come “90° Leoncello”, l’iniziativa organizzata da Rve e società in occasione della mostra celebrativa di Palazzo dei Convegni. Strappini è risultato il giocatore simbolo più votato e ha ricevuto il riconoscimento dal conduttore di Rve Studio Sport Marco Pigliapoco. Premiata la signora Anna Rita Ricci, estratta tra gli oltre mille votanti del concorso. Per Strappini l’applauso del pubblico, i cori della curva «Strappini uno di noi» e «Strappini allenatore» oltre al messaggio: «La nostra maglia hai sempre onorato. Grazie Strappo, simbolo di presente, futuro e passato».
Jesina – San Marino: 1-0
Jesina: Tavoni; Calcina, Tafani, Labriola, Serantoni; Cameruccio, Sassaroli (21’ st Cantarini), Vita, Bontà (43’ st El Harrati), Anconetani; Shiba (24’ st Trudo). All. Bugari
A disp. Bolletta, Cesaroni, Cardinali, Serrani, Pierfederici, Pierandrei.
San Marino: Renzetti; Menini (7’ st Enchisi), Fantini, Bova, Nicoli; Zamagni, Gassaka (28’ st Mazzoni), Buonocunto; Caprioni (14’ st Braccini); Olcese, Baldazzi. All. Di Meo
A disp. Dini, Arrigoni, Bartolucci, Borghini, Cenci, Guidi.
Arbitro: Dal Pan di Belluno
Reti: 15’ st Shiba
Note: ammoniti Sassaroli, Bova, Olcese; corner 1-7; spettatori 400 circa con 10 ospiti
