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Jesina Pallanuoto, under 11 a Lignano: «Amici, miti e emozioni»

Accompagnati dal tecnico Diego Tortoioli e da Giovanni Esposito, i piccoli granata hanno preso parte alla manifestazione internazionale HaBaWaBa International Festival insieme ad altre centocinquantuno squadre da tutto il mondo. Il racconto di una settimana da ricordare in vasca e fuori

Foto di gruppo per i baby della Jesina all'HaBaWaBa di Lignano, con loro gli accompagnatori Giovanni Esposito a sinistra e Diego Tortoioli sulla destra.

JESI – «Per bambini di dieci anni, che per la prima volta sono stati per otto giorni fuori casa senza i genitori, una bella esperienza formativa e in qualche modo di vita. Con la possibilità di conoscere tanti loro coetanei da tutto il mondo, appassionandosi ancora di più a questo sport, la pallanuoto». Così Diego Tortoioli, “guida”, allenatore e accompagnatore (insieme a lui c’era Giovanni Esposito) della under 11 della Jesina Pallanuoto nella partecipazione alla undicesima edizione dell’HaBaWaBa International Festival di Lignano Sabbiadoro. Ovvero, spiega Tortoioli: «Il primo torneo internazionale al mondo per questa categoria. C’erano 152 squadre a Lignano, un enorme complesso turistico che per una intera settimana è stato popolato da piccoli pallanotisti dai Paesi più diversi. E i nostri della Jesina si sono fatti valere in vasca e divertiti fuori, stringendo tante nuove amicizie con chi condivide il loro stesso sport».

La pallanuoto jesina, allora targata Marche Nuoto e sempre con Tortoioli anima dell’iniziativa, già quattro anni fa, unica marchigiana, aveva preso parte all’HaBaWaBa. Quest’anno, con il fondamentale supporto dello sponsor Macagi, è tornata a Lignano come Jesina Pallanuoto per replicare l’esperienza, ancora unica realtà delle Marche.

Gli Under 11 della Jesina Pallanuoto con, alle spalle e al centro, il mito mondiale della disciplina Ratko Rudic.

In vasca, la Macagi Jesina Pallanuoto era stata inserita nel girone numero 15, insieme alla Laxerti My Sport di Genova, ai francesi dell’Olympic Nice (Nizza), agli ungheresi di Szolnok del Szolnoki Dozsa e poi al Balnaea di Battipaglia, alla Pallanuoto Como e al Plebiscito Padova, per una avventura tutta da gustare. «Siamo usciti da questa prima fase classificandoci al terzo posto nel nostro girone- racconta Tortoioli- incrociando vivai di formazioni stabilmente fra le prime a livello europeo o italiano e risultando infine dietro solo agli ungheresi e a Padova. Passati quindi fra le prime quattro del gruppo, nel secondo turno siamo stati inseriti in un ulteriore girone insieme a President Bologna, Waterpolo Bari e Acquatica Torino, al termine del quale siamo stati ammessi alla fase Silver del torneo».

Qui il punto più alto della partecipazione jesina 2018. «Nella prima gara della eliminazione diretta, ci siamo confrontati con i napoletani del San Mauro Leoni, fra i settori giovanili più forti d’Italia. Una partita anche dura, da dentro o fuori, in cui si può dire che dal punto di vista agonistico i ragazzi le hanno “prese e date”, riuscendo infine a vincere una bellissima gara e accedendo agli ottavi». A questo punto è arrivato lo stop, al cospetto dei genovesi dell’Arenzano. «Fra le oltre centocinquanta squadre partecipanti, ci siamo alla fine classificati fra la quarantesima e la quarantottesima posizione» spiega Tortoioli.

Gli under 11 della Jesina Pallanuoto protagonisti a Lignano.

Ma il vero grande successo è stato un altro. «Le tante amicizie strette in questi giorni dai bambini, che fuori dalla vasca hanno giocato a calcetto coi coetanei di Padova, sono stati al mare insieme a quelli di Perugia e fatto festa con i brasiliani. Si sono comportati benissimo, seri e maturi quando era il momento di esserlo, concentrati e determinati in partita e felici di divertirsi al mare e in piscina. E noi accompagnatori i primi a fare lo stesso insieme a loro».

Tutto nel segno della pallanuoto. «In quei giorni è passato da Lignano il top mondiale di questo sport. Ed è stata una emozione per i piccoli e per noi incontrarsi e fotografarsi con personaggi come Ratko Rudic, un mito che da allenatore ha vinto quattro ori alle Olimpiadi (compreso quello con l’Italia di Barcellona 1992, n.d.r.). Oppure l’attuale allenatore della Nazionale, e da giocatore oro olimpico con Rudic, Sandro Campagna e poi Calcaterra e ungheresi come Varga. Ricordi che hanno rinsaldato in tutti la passione per questo sport».

Ecco i protagonisti per la Jesina Pallanuoto: Tommaso Fileni, Alessandro Ciattaglia, Joy Chiatti, Matteo Petrucci, Matteo Mocchegiani, Edoardo Tomassoni, Pierpaolo Pappone, Mattia Vitali, Tommaso Morganti, Mattia Cinti, Massimo Laloni, Valentino Panarese, Francesco Latini.

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