Jesi-Fabriano

Jesina femminile, prima in casa in attesa del calendario. «Ma che pasticcio»

Domenica prossima 10 settembre alle 16,30 al Cardinaletti il ritorno di Coppa Italia contro Perugia, giovedì 7 si svelano volto e turni della nuova stagione di serie B, al via il 17 con anticipo, rispetto alla data iniziale del 1 ottobre, per il solo girone delle leoncelle. Il tutto comunicato dalla Lega a programmi già definiti

Emanuele Iencinella, tecnico della Jesina Calcio femminile
Emanuele Iencinella, tecnico della Jesina Calcio femminile

JESI – Domenica prossima 10 settembre, alle 16,30 al Polisportivo Cardinaletti, l’esordio casalingo nella nuova stagione: dopo la vittoria per 2-3 in casa di Perugia nell’andata del primo turno di Coppa Italia, la Jesina calcio femminile riceverà nella sua tana le umbre, cercando di mettere al sicuro la qualificazione nel ritorno. Ma prima, giovedì 7 settembre, si vivrà una giornata probabilmente ancora più importante. Perché “finalmente”, e a soli dieci giorni dal via del campionato, verranno svelati calendario e cammino delle leoncelle nella nuova serie B.

«Purtroppo ancora una volta il Dipartimento femminile non agevola di certo il lavoro delle società – non può che rimarcare il tecnico della Jesina, Emanuele Iencinella – prima annuncia una data per l’inizio del campionato, quella del 1 ottobre. Poi vara per la serie B tre gironi da 14 squadre e uno da 16, abbastanza strano almeno dal punto di vista della matematica. Infine fa sapere, a programmazione già stabilita da parte di tecnici e giocatrici, sia per la preparazione sia per le ferie, che il girone da 16, ossia il nostro, anticiperà di due settimane l’inizio, partendo il 17 settembre. Rimettendo in discussione tutto un lavoro già predisposto».

Giovedì prossimo, la Jesina femminile conoscerà il calendario che la attende e la destinazione del debutto, in un girone dove Jesi è la piazza più a sud fra tante venete, trentine, friulane (oltre alle emiliano – romagnole, il San Marino, la Lucchese). Intanto va in scena la Coppa.

«A Perugia al debutto venivamo da una sola settimana di lavoro, eravamo al 60% di ciò che possiamo dare, come è normale – spiega Iencinella – sono molto soddisfatto di ciò che sto vedendo. Come già nella prima esperienza qui, ho costruito con la collaborazione del team manager Gino Romano una squadra di giovanissime: tante classe 2001 e 2000 di grande talento, che sono certo si affermeranno nel loro futuro come giocatrici di A e B, come è già capitato a diverse delle nostre rimaste quest’anno in massima serie. E poi abbiamo gli innesti delle nostre veterane d’esperienza. Per le due nuove straniere, contiamo di poter avere con noi l’inglese Rebecca Deegan già per la prima di campionato. Per la statunitense Sarah Karlik invece, extracomunitaria, i tempi si allungheranno fino a ottobre».

Sul girone, Iencinella dice: «Purtroppo conosco solo metà delle squadre. Ma delle informazioni che sto prendendo e dai risultati di Coppa Italia, penso a un campionato molto duro e difficile. Ma questo contribuisce a darci stimolo e slancio».

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