Jesi-Fabriano

Jesi al voto, “Lavoro e Libertà” schiera in corsa un quinto candidato a sindaco

Si tratterà, con ogni probabilità, di una donna. La presentazione al teatro parrocchiale della chiesa di Santa Maria del Piano mercoledì 27 aprile alle 18

Il Comune di Jesi

JESI – Sarà la lista “Lavoro e Libertà” a portare in corsa alle amministrative del prossimo giugno a Jesi un quinto candidato a sindaco. Si tratterà, con ogni probabilità, di una donna. La presentazione al teatro parrocchiale della chiesa di Santa Maria del Piano mercoledì 27 aprile alle 18.

«Sono invitati – annunciano i promotori – tutti i cittadini interessati a conoscere le motivazioni che ci hanno spinto a promuovere questa nuova formazione. Ma soprattutto saremmo onorati di avere tra noi, anche in incognito, i misteriosi epigrammisti e satirici jesini nati ultimamente, i cui post abbiamo studiato con attenzione per cogliere altre riflessioni e trarre ulteriori spunti direttamente da una voce popolare e che ci è apparsa super partes. Ridendo castigat mores: mai come oggi, rispetto a tanti tromboni, sembra importante una voce capace di riportare “l’alta” politica in mezzo alle ragioni della gente».

Proseguono da “Lavoro e Libertà”: «Possiamo comunque anticipare che è nostra intenzione lavorare perché in città non si verifichi mai più quanto successo a livello locale e nazionale in questi ultimi due anni. I cittadini debbono essere protetti da una politica che è oggi più che mai lontana dagli interessi della gente e che non esitiamo a definire eversiva ed anticostituzionale. Il sindaco ha enormi poteri che può usare a difesa dei propri concittadini. E questo è mancato, a Jesi, come quasi ovunque sul territorio nazionale. La difesa delle libertà costituzionali diventa fondamentale anche per la protezione dei rapporti sociali ed economici, soprattutto di fronte ad un disegno criminoso che si sta delineando ormai pienamente, volto a distruggere l’economia nazionale. Questa lista, così come la gemella già lanciata a Civitanova, vuole essere una chiamata alla resistenza ed al ripristino della costituzione. Questa chiamata può però essere utilmente fatta solo da chi nel corso degli anni si è battuto realmente e coerentemente in battaglie civili di interesse collettivo. Battaglie ventennali sfociate in una lotta concreta che in questi ultimi due anni ha permesso di raccogliere vittorie tattiche reali a difesa della nostra gente contro le scelte devastanti di questi ultimi governi».

La lista sorge dal fronte dei comitati sorti in questi anni sui territori sui temi ambientali e della sanità pubblica e poi contro restrizioni anti- Covid e green pass.

Fino ad ora i candidati annunciati erano Marco Cercaci (Italexit, Pdf), Lorenzo Fiordelmondo (centrosinistra), Antonio Grassetti (Fratelli d’Italia), Matteo Marasca (attuale maggioranza civica).

Ti potrebbero interessare