Jesi-Fabriano

Jesi, viabilità e parcheggi fra le priorità del 2018

L'amministrazione intende concretizzare per stralci il piano urbano del traffico e vorrebbe riorganizzare la sosta a pagamento a ridosso del centro storico

Uno scorcio di Jesi dai giardini delle ex carceri

JESI – Nuova viabilità e rivoluzione della sosta. Sono le priorità dell’amministrazione comunale per l’anno che verrà. La Giunta sta infatti ultimando il piano della mobilità sostenibile, che inizierà a prendere forma, salvo imprevisti, dalla primavera. Non solo. L’obiettivo del Municipio è anche quello di razionalizzare l’accesso delle auto in centro storico. Provvedimenti che, in alcuni casi, potrebbero suscitare malumori.

Parcheggi
La sosta a pagamento sarà la prima questione da rivedere. Vi sono zone, in effetti, dove una regolamentazione è indispensabile. A partire da viale della Vittoria, perennemente saturo di veicoli fermi in doppia fila. Da tempo si sta valutando di inserire i parchimetri, eventualmente differenziando le tariffe rispetto a quelle applicate a ridosso delle mura. È molto probabile che se ne tornerà a breve a discutere. L’idea è anche quella di introdurre una finestra di sosta gratuita per le rapide commissioni. Senza dubbio, il tema alimenterà polemiche, soprattutto fra i commercianti. C’è poi da capire il futuro del Mercantini, ora gratuito e molto gettonato: difficile che possa restare a parchimetri spenti anche nei prossimi anni.

Viabilità
In questo caso le modifiche da fare saranno di minor rilievo. Di sicuro, saranno introdotti tracciati ciclabili lungo alcune carreggiate, come ad esempio via del Prato, e potrebbero essere realizzate nuove rotatorie negli incroci più critici. Forse verrà rivisto qualche senso di marcia, ma ci si concentrerà principalmente sugli accessi nelle zone a traffico limitato. Qui l’obiettivo è chiaro: ridurre le auto in circolazione fra vicoli e piazze. Non sarà più possibile sostare, salvo ripensamenti, davanti palazzo della Signoria, ma ciò potrà essere fatto solo dopo aver trovato un’alternativa di parcheggio per gli abitanti. Si punterà comunque a ridurre il numero dei mezzi in transito all’interno della città medievale.

Asfaltature
L’amministrazione sta mettendo anche a punto un piano di sistemazione delle strade danneggiate. In questo momento, gli uffici stanno definendo le azioni da intraprendere e dalla primavera si inizierà a intervenire per stralci, al netto delle risorse disponibili. «Ci sono svariate situazioni critiche, fra asfalti degradati e marciapiedi dissestati – ha avuto modo di spiegare l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Renzi -. Elaboreremo un piano di priorità così da poterlo attuare per stralci. Interverremo inoltre su segnaletica, attraversamenti, illuminazione e potenzieremo la videosorveglianza. Altro tema che ci sta a cuore sono le barriere architettoniche: stiamo portando avanti il cosiddetto Peba in modo da poter procedere rapidamente andando subito a sanare le situazioni più gravi».

Relativamente ai lavori stradali, sfogliando il piano annuale delle opere pubbliche, un milione di euro circa serviranno per ristrutturazioni di carreggiate e marciapiedi (300 mila), risanamento del cavalcavia di viale della Vittoria (210 mila),  sistemazione di alcune vie e piazze in centro (130 mila), manutenzione del ponte San Carlo (300 mila). A questi vanno aggiunti 110 mila euro per la fluidificazione del traffico (una serie di piccoli interventi su semafori, incroci, ecc.) e 120 mila euro per le piste ciclabili.

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