JESI – «Idonei al quotidiano utilizzo» secondo quanto rilevato dalle ultime verifiche di vulnerabilità sismica ma comunque bisognosi in un prossimo futuro di intervento per essere adeguati alle norme. È il responso dei controlli effettuati sui plessi della scuola primaria Conti di via Cialdini.

Gli edifici, riferiscono Giunta e uffici comunali, «dal punto di vista statico risultano idonei al quotidiano utilizzo sebbene vi siano alcuni elementi su cui attivare un controllo periodico atto a verificare il determinarsi di deformazioni che possano compromettere il regolare utilizzo». Occorre dunque un monitoraggio e in ogni caso «per il plesso B risulta opportuno programmare alcuni interventi di ripristino di un paio di pilastri al piano seminterrato e di un elemento alla seconda elevazione». Quanto ai carichi dinamici, come pure pe altri plessi coevi alla Conti, gli edifici vanno adeguati alle normative e vanno dunque messi in agenda progettazione e esecuzione di intervento di miglioramento/adeguamento sismico, «valutando l’opportunità economica di una sostituzione del fabbricato».

Il punto fatto dalla Giunta sul programma di verifiche sulla vulnerabilità sismica delle scuole cittadine definisce che i prossimi a dovere essere sottoposti ai test saranno le materne Rodari, Kipling, Frank, Casali Santa e i nidi Girotondo, Oasi e Romero, quest’ultimo attualmente collocato in un condominio. Ma c’è priorità va anche alla primaria Perchi nel quartiere di Minonna. Altri edifici strategici da testare sono lo stesso palazzo del Comune e poi, all’Appannaggio, la sede della caserma dei carabinieri.