Jesi-Fabriano

Jesi: una raccolta fondi per la Croce verde. Servono dispositivi di protezione per gli operatori

La onlus jesina lancia un appello alla cittadinanza affinché mostri solidarietà aderendo al Crowfunding

JESI- «Siamo ancora qua, non vi abbiamo mai abbandonato». Così i dipendenti e volontari della Croce verde di Jesi si presentano alla cittadinanza, rassicurando sulla loro costante presenza anche in questa seconda ondata di pandemia.

La onlus jesina che gestisce i servizi di 118 e di trasporto malati, lancia una raccolta fondi sulla popolare piattaforma crowfunding “Go fund me” per racimolare una somma destinata all’acquisto di presidi di protezione per gli operatori. Sempre in prima linea nell’emergenza, affrontando turni estenuanti e sacrificando tempo alle proprie persone care, dipendenti ma soprattutto volontari anche nell’emergenza da Covid-19 mostrano la loro vocazione al sacrificio, anche mettendo a repentaglio se stessi. Per scongiurare questo rischio è fondamentale sostenere la Croce verde, cui stanno scarseggiando i presidi di protezione individuale. I DPI (dispositivi di protezione individuale) e il materiale per la sanificazione delle ambulanze sono determinanti per continuare a garantire l’assistenza della cittadinanza a 360 gradi.
«Chiediamo quindi a tutta la popolazione, alle aziende e a tutti coloro che hanno a cuore la nostra causa, di far sentire il loro sostegno con un atto concreto di solidarietà», fanno sapere dalla sede della Croce verde. Per aderire alla raccolta fondi, cliccare su https://www.gofundme.com/croce-verde-jesi

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