Jesi-Fabriano

Jesi sotto choc: trovato senza vita l’avvocato Cesare Serrini

Il noto professionista aveva 67 anni. È stato tradito da un malore che lo ha colto nel sonno. Lo hanno rinvenuto i familiari ma non c'è stato nulla da fare

L'avvocato Cesare Serrini

JESI – Choc in città per la notizia, drammatica, della morte dell’avvocato Cesare Serrini, 67 anni. Personaggio di spicco del mondo politico e del diritto, Serrini è stato in passato al vertice dell’Azienda sanitaria Ausl n.10 di Jesi quando aveva solo 30 anni. Brillante, determinato e lucido nelle sue scelte personali e professionali, ha lasciato un’impronta indelebile in quanti lo hanno conosciuto.

Combatteva da diversi anni con il Parkinson che, sebbene lo avesse mantenuto lucidissimo, aveva intaccato la sfera del linguaggio impedendogli di comunicare con gli altri, circostanza che lo rammaricava moltissimo. È stato trovato senza vita questa mattina, martedì 23 febbraio, dai familiari: non si è più svegliato, tradito forse da un malore che lo ha colto nel sonno. Lascia nel dolore la moglie Valeria Graziosi, e il figlio Stefano che aveva seguito le orme del padre nella carriera forense e che insieme al genitore lavora nello studio legale di corso Matteotti. La salma sarà condotta nella casa funeraria di Ciccoli e Brunori, i funerali saranno fissati nelle prossime ore.  

Brillante come detto la sua carriera. Serrini ha svolto l’attività di avvocato presso gli studi di Jesi e Roma. Laureato nel febbraio del 1978 in Giurisprudenza, ha scelto il Partito socialista nel 1975. Fino al marzo 1981 ha collaborato come Cultore della Materia con l’Istituto di Diritto Amministrativo della Università di Macerata, nello stesso periodo effettuando pubblicazioni su riviste giuridiche. All’età di 41 anni ha ottenuto l’iscrizione all’Albo Speciale dei Patrocinanti presso la Suprema Corte di Cassazione e le altre Magistrature Superiori.

Nell’ambito della professione forense si è occupato in prevalenza di diritto civile, di diritto amministrativo, di diritto del lavoro, di diritto societario e bancario, di diritto ambientale e sanitario. Ha assistito tra gli altri, primari istituti di credito, pubbliche amministrazioni, importanti aziende o gruppi imprenditoriali privati in controversie giudiziarie di significativa rilevanza. Alcune di queste, in relazione alla particolarità delle questioni di diritto trattate, sono state oggetto di pubblicazione e commento su riviste giuridiche di diffusione nazionale e locale. Ha fondato il Nucleo universitario socialista a Macerata negli anni Settanta.

Consulente di Associazioni professionali e sindacali, è stato più volte relatore in alcuni convegni sui temi della responsabilità del datore di lavoro in materia di sicurezza e sugli aspetti giuridici connessi a specifiche problematiche ambientali. Ha presieduto nell’anno 2007 – 2008 la seconda sottocommissione per l’esame di avvocato presso la Corte di Appello di Ancona. Membro per le Marche della Lista Arbitrale prevista in materia di pubblico impiego dalla legge in tema di procedure di conciliazione ed arbitrato; ha svolto anche il ruolo di custode giudiziario per il Tribunale di Ancona. In ambito pubblico-istituzionale ha ricoperto gli incarichi di Presidente del Comitato di Gestione della U.S.L. n.10 di Jesi, di vice sindaco di Jesi e di Consigliere regionale.
Partecipa al lutto l’Ordine degli Avvocati di Ancona.

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