JESI – Topo d’auto arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Jesi subito dopo aver consumato un furto. E’ successo questa mattina, in pieno centro. I militari dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di servizio dedicato al controllo del territorio, percorrendo via Mura Occidentali hanno incrociato un 30enne, già noto per reati contro il patrimonio.

Il giovane, già arrestato per un furto consumato su un’auto in sosta appena lo scorso 7 giugno, è stato subito notato dai Carabinieri. A insospettire i militari nei riguardi dell’uomo, il fatto che incrociato una seconda volta, avesse in mano uno zainetto da cui sporgeva un computer portatile.

Pertanto hanno deciso di fermarlo e procedere ad un controllo più accurato. Infatti, gli immediati accertamenti hanno consentito di verificare che il 30enne aveva appena sottratto lo zainetto dall’abitacolo di un’auto lasciata in sosta, col finestrino un po’ abbassato forse per il gran caldo, proprio lungo via Mura Occidentali. Grazie alla prontezza di riflessi dei militari, il responsabile del furto è stato individuato pressoché all’istante. Lo zaino, contenente oltre al pc anche alcuni effetti personali, è stato riconsegnato all’avente diritto.

Nei confronti dell’uomo è scattato l’arresto per furto. E’ stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice del Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.