Jesi-Fabriano

Jesi, riparte la Libera Università per Adulti

Verrà inaugurato il 18 ottobre il 33esimo anno accademico della storica istituzione culturale. Dopo la dolorosa scomparsa della sua colonna, il professor Antonio Ramini, presidente del rinnovato direttivo è Gabriele Fava

JESI – Verrà inaugurato il prossimo 18 ottobre il 33esimo Anno Accademico della Libera Università per Adulti di Jesi (L.U.A.J.). La storica istituzione culturale cittadina, dopo la dolorosa scomparsa lo scorso marzo della sua colonna il professor Antonio Ramini, Socio Fondatore e ripetutamente confermato Presidente, si è rimessa in moto. Con un nuovo direttivo – Presidente il professor Gabriele Fava – e con la prossima ripresa, come accade dal 1988 nelle aule della II Circoscrizione di piazzale San Francesco, di corsi e lezioni.

Gabriele Fava
Gabriele Fava

«Il ruolo della Libera Università per Adulti è da ritenere troppo importante per essere cancellato o ridotto. Ciò che è buono e utile va sempre salvato, perciò la L.U.A.J. intende fiduciosamente riprendere con nuove energie la sua attività – spiega il nuovo direttivo – dopo la battuta di arresto a causa dell’emergenza covid, finalmente, nel totale rispetto delle nuove normative di sicurezza, riprende un’attività che riunisce tanti cittadini che, in barba all’età anagrafica, hanno ancora voglia di imparare e mettersi in gioco».

Le iscrizioni sono aperte dallo scorso 1 ottobre: ci si può rivolgere nei giorni di lunedì, martedì e giovedì dalle ore 16 alle 18 alla sede LUAJ, presso la II Circoscrizione, piazzale San Francesco, oppure contattare i recapiti: tel. 0731/202300; luaj@libero.it; http://www.comune.jesi.an.it/luaj/. L’anno accademico XXXIII proporrà un ventaglio di discipline che spaziano da insegnamenti più generali (storia, arte, letteratura etc.) ad attività specialistiche e di laboratorio. Dopo la battuta di arresto a causa dell’emergenza covid, si ripartirà nel totale rispetto delle nuove normative di sicurezza.

Spiega il presidente Fava: «Il compito che mi è stato affidato è oneroso per almeno due ragioni: intanto succedere al prof. Antonio Ramini, socio fondatore e presidente LUAJ per 16 anni, è già complicato di per sé. In più dopo il lockdown dobbiamo far superare alle persone tanti timori e comprensibili insicurezze che questo delicato momento storico si porta con sé. Una cosa posso garantire: opererò con lo stesso spirito di servizio con cui ho sempre portato avanti gli incarichi di responsabilità che nel tempo mi sono stati affidati. Con lo stesso amore per Jesi che ho sempre avuto».

Il Consiglio Direttivo è inoltre composto da Orietta Moretti, vice Presidente e Coordinatrice didattica; Loredana Gara, Segretaria; Glauco Cipolletti, Tesoriere; Alberta Lenti, Vice segretaria; Loretta Longhi, Coordinatrice dei laboratori; Flavia Deales, Collaboratrice; Nazzareno Santoni, Collaboratore; Renato Gherardi, Coordinatore delle iniziative culturale; Paola Cirilli, rappresentante degli associati.

Ti potrebbero interessare