JESI – Nella serata di ieri 22 aprile, il personale di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Jesi, diretto dal Vice Questore Paolo Arena, ha tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, un cittadino jesino 67enne.

L’uomo, già sottoposto nel mese di marzo alla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa, per presunti atti persecutori perpetrati nei suoi riguardi, commetteva più violazioni della misura, avvicinandosi nei luoghi di lavoro, stazionando all’esterno cercando di farsi vedere, aggredendo verbalmente colleghi di lavoro della donna che lo ammonivano al rispetto della misura.

A seguito delle segnalazioni del Commissariato, il Gip emetteva ordinanza di aggravamento della misura in quella degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Pertanto, l’uomo veniva sottoposto agli arresti domiciliari e condotto presso la sua abitazione a disposizione dell’autorità giudidiziaria. Il provvedimento eseguito costituisce misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui è ammesso mezzo di impugnazione e il destinatario del provvedimento è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.