Jesi-Fabriano

Jesi, oltre 4 milioni per riqualificare Corso Matteotti

Il Comune tira dritto con l'obiettivo di avviare il cantiere nella primavera del 2020. Verranno sistemati anche i sottoservizi. Al via, a breve, gli incontri con residenti e commercianti

JESI – Il Comune ha quantificato la cifra per la riqualificazione di corso Matteotti. Il cantiere richiederà oltre 4 milioni di euro, di cui 2,6 milioni a carico del Municipio e 1,5 garantito da Viva Servizi, che contestualmente potenzierà le condutture. L’amministrazione ha già anticipato che verrà contratto un mutuo per realizzare l’opera pubblica.

A conferma dell’intenzione della giunta Bacci di procedere spediti, la modifica al piano delle opere pubbliche, in consiglio comunale giovedì 7 novembre, finalizzata proprio a sbrigare l’iter burocratico entro l’anno così da poter iniziare i lavori già dalla prossima primavera. Un intervento che richiederà più di un semestre, da realizzare per stralci con l’obiettivo di creare meno disagio possibile a residenti e commercianti. A tale proposito, l’assessore Roberto Renzi ha già annunciato che incontrerà i diretti interessati per concordare le fasi del cantiere.

Lo studio Sardellini Marasca, vincitore del concorso di idee, ha definito i dettagli della progettazione definitiva insieme all’Area Servizi Tecnici del Comune, anche in vista del coinvolgimento, in una seconda fase, di piazza della Repubblica. «Dunque via marciapiedi ed asfalto, e finalmente un corso degno di una città moderna, con adeguata pavimentazione in arenaria a lastre grigiastre, della stessa tipologia di quella di piazza Pergolesi, che lo valorizzi ulteriormente», evidenziano dal Comune. Arredo urbano e illuminazione resteranno, per il momento, fuori dall’appalto, a meno di un ribasso d’asta che consenta di trovare un compromesso.

Quasi terminati, intanto, i lavori di piazza Pergolesi, che per il periodo natalizio dovrebbe essere pronta. Molto probabile l’inaugurazione, a differenza di quanto (non) fatto con piazza Colocci. Erano state numerose le critiche in merito all’arretramento della statua, ma l’amministrazione è sempre stata convinta del risultato finale. Il taglio del nastro, al netto di imprevisti dell’ultima ora, dovrebbe andare in scena durante le festività.

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