Jesi-Fabriano

Jesi, il Museo Stupor Mundi riparte. «Non abbiamo mai smesso di lavorare»

Parla la giovane direttrice Lucia Basili: «Stavamo progettando da settimane, a porte chiuse, le attività da proporre e finalmente le possiamo presentare»

Museo Stupor Mundi

JESI – Il museo Stupor Mundi riparte. A seguito dei provvedimenti governativi, il contenitore multimediale di piazza Federico II ha riaperto i battenti. Da martedì, 27 aprile, si può tornare a visitarlo e viverlo. Fitto il calendario delle attività, pensate per assecondare le esigenze di tutti, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Necessaria, ovviamente, la prenotazione.

«Il museo è il luogo della cultura e la cultura è il luogo dell’apertura per antonomasia, per cui in questa epoca di rinascita e di nuove normative, la notizia della ripartenza di attività quali musei e teatri, oltre alle altre, credo che sia perfettamente contestualizzata – le parole di Lucia Basili dell’innovativa start-up RnB4Culture, società che gestisce il museo multimediale di Federico II -. Possiamo tornare a sorseggiare vini, assaporare gustose cene all’aria aperta, cambiare regione o comune senza limitazioni e finalmente possiamo ritornare a vivere i luoghi della cultura. Vivere, sì! Perché i luoghi della cultura a mio parere non si visitano e basta ma vanno vissuti, sentiti e assaporati, come se fossero un bicchiere di Verdicchio o una fetta di ciauscolo. Questi due anni di pandemia ci hanno costretto a riadattarci, a utilizzare nuove tipologie di comunicazione, a reinventare i nostri linguaggi, ma tutto questo non potrà mai sostituire uno spettacolo dal vivo o una visita all’interno di un museo, qualunque esso sia. Il nuovo decreto, oltre a concedere la riapertura, ci regala anche un altro privilegio: la possibilità di aprire durante il fine settimana su prenotazione. Il limite della prenotazione, che deve essere fatta almeno 24h prima, è un problema non da poco, perché i musei, gli operatori museali, i direttori ne sono informati ma i fruitori dei musei no. I mezzi di comunicazioni trasmettono tutte le informazioni necessarie, ma non sempre noi ascoltatori siamo in grado di recepirle».

Le attività proposte per le famiglie avranno luogo il sabato e la domenica pomeriggio e varieranno di settimana in settimana. Quelle per gli adulti, invece, il sabato sera dalle 19 alle 20. Il museo resterà aperto dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13, sempre su prenotazione. Giovedì e venerdì sarà operativo anche nel pomeriggio (15-21). Sabato e domenica, invece, lo Stupor Mundi sarà visitabile solo su prenotazione. Ampia disponibilità ad assecondare richieste di aperture al di fuori degli orari indicati a chi ne palesasse la necessità.

Il museo Stupor Mundi

«Stavamo progettando da settimane, a porte chiuse, le attività da proporre e finalmente le possiamo presentare pubblicamente – evidenzia la direttrice Lucia Basili -. Come per molte attività, culturali e non, non è sufficiente aprire una porta per tornare a essere operativi o essere legittimati a farlo da un decreto nazionale. Dietro a quella porta c’è molto lavoro di programmazione, ideazione e gestione che diventa ancora più oneroso se pensato in una epoca di restrizioni in continuo mutamento. Nonostante ciò, durante questo periodo di forzata chiusura, non è venuta meno la vicinanza da parte dei nostri fruitori che hanno continuato a contattarci presentando delle proposte di collaborazione, partecipando attivamente alle iniziative promosse nei social e chiedendo informazioni su una probabile riapertura. Grazie anche a questo calore dimostratoci abbiamo continuato la nostra opera di programmazione e non abbiamo mai spesso di lavorare, tutto per poter essere pronti a ripartire fin da subito. In programma ci sono attività per tutte le fasce di età a partire già da questo weekend, ma molto presto lanceremo anche il programma del nostro festival estivo con molti appuntamenti gratuiti e non pensati per adulti, per bambini e per ragazzi. Dopo la pubblicazione nella gazzetta ufficiale dell’ultimo decreto il nostro call center ha iniziato a squillare, in molti ci hanno contattati per conoscere i nostri orari di apertura e le nostre attività in programma. Questo ci riempie il cuore di gioia, l’entusiasmo immediato delle persone ci fa comprendere quanto la cultura sia importante e quanto sia mancato anche il poter vivere i luoghi che la ospitano e provano a raccontarla in qualche modo. In piccola parte ci riempie di orgoglio il fatto che vogliano tornare a trovarci, vogliano tornare a partecipare alle nostre iniziative e che siano curiosi di approfondire o di conoscere la storia di Federico II di Svevia».

Lo staff della RnB4Culture gestore del Museo Federico II Stupor Mundi

LE INIZIATIVE

BAMBINI

  • Crea il tuo fumetto! (sabato 1 Maggio e domenica 2 Maggio)
    L’Arazzo di Bayeux viene considerato da alcuni come un primitivo fumetto in quanto vuole raccontare, attraverso le immagini, una storia, e che storia! Il laboratorio didattico partirà dalla lettura e dall’analisi di questo straordinario manufatto con collegamenti al mondo fumettistico fino ad arrivare alle odierne “strip”. Saranno poi i ragazzi, avendo in dotazione materiale specifico a realizzare il proprio fumetto partendo proprio dai personaggi e dalle immagini dell’antico Arazzo.
    Costo a partecipante 5€, età consigliata dai 6 ai 12 anni.
  • Crea il tuo arazzo! (sabato 8 Maggio – domenica 9 Maggio)
    Gli storici odierni sono concordi nel dire che l’Arazzo di Bayeux non è un vero arazzo ma un telo ricamato. A noi dello Stupor Mundi, però, piace l’idea che i palazzi nel Medioevo fossero ricolmi di tessuti e di sfarzosi arazzi appesi al muro che donavano colore e raccontavano storie di casate e di avvenimenti storici. Ogni ragazzo verrà fornito di un telaio, che poi potrà portarsi a casa, grazie al quale potrà realizzare un disegno di fantasia.
    Costo a partecipante 7€, età consigliata dai 6 ai 12 anni.
  • Costruisci il tuo teatrino! (sabato 15 Maggio – domenica 16 Maggio)
    Il teatro è un altro splendido modo di raccontare una storia e di inventarne di nuove. Attraverso la tecnica del Kamishibai, forma di narrazione Giapponese, verrà raccontata la storia descritta nell’arazzo di Bayeux e poi ogni partecipante potrà realizzare il proprio teatrino e i propri protagonisti delle sue storie. Queste creazioni potranno poi essere portate a casa per creare e mostrare sempre nuovi racconti!
    Costo a partecipante 5€, età consigliata dai 6 ai 12 anni.
  • Crea le tue vetrate! (sabato 22 maggio – domenica 23 maggio)
    In epoca medievale nasce un nuovo modo di fare architettura e con esso anche una nuova tecnica di narrazione. Stiamo parlando dello stile Gotico e delle luminosissime ed elaborate vetrate che più di ogni altra cosa rappresentano questo nuovo linguaggio. Dopo aver raccontato la storia dell’arazzo di Bayeux alternando immagini reali e immagini di vetrate da noi create ogni partecipante realizzerà, con materiali poveri e non pericolosi, la propria vetrata gotica.
    Costo a partecipante 5€, età consigliata dai 6 ai 12 anni.

ADULTI

  • Cluedo alla corte di Federico II. Indagini sul delitto al castello (Sabati, ore 19-20)
    Il famoso gioco da tavola diventa fisico: la plancia di gioco saranno le sale del museo e un intero piano verrà dedicato ai giocatori che diventeranno loro stessi personaggi della corte federiciana alla scoperta dell’assassino, dell’arma e del luogo in cui è avvenuto l’omicidio. Ogni partecipante verrà dotato di un proprio kit di gioco e un operatore museale ne controllerà lo svolgimento e il rispetto del distanziamento sociale. Il costo è di 10€ a partecipante, nel costo è incluso un biglietto omaggio per la visita del Museo Federico II.

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