Jesi, morte Floriano Fava, il ricordo dei collaboratori
Jesi-Fabriano

Jesi, morte Floriano Fava, il ricordo dei collaboratori: «Si è spento mentre il suo negozio stava chiudendo»

I ricordi commossi della moglie e delle commesse che hanno portato avanti il suo sogno del negozio di giocattoli

Floriano Fava; sullo sfondo la chiesa di San Massimiliano Kolbe dove saranno celebrati i funerali
Floriano Fava; sullo sfondo la chiesa di San Massimiliano Kolbe dove saranno celebrati i funerali

JESI – «Assurdo…ha deciso di andarsene ora che il negozio sta chiudendo». I collaboratori di Floriano Fava, storico titolare di Fava Giocattoli, sono addolorati per la prematura scomparsa del loro ex titolare, mancato a soli 56 anni a causa di una malattia.

Oggi, nel giorno dei funerali, Francesca Catani, Raffaella Catani con il marito Luca Petti – che hanno rilevato l’attività 12 anni fa – si stringono con commozione e vicinanza alla moglie Sonia Bartolazzi, ai due figli Giovanni ed Edoardo, alla mamma Mirella e alla sorella Flaviana.

La cerimonia funebre (oggi alle 16,30 a San Massimiliano Kolbe) sarà certamente molto partecipata, essendo Floriano e la sua famiglia di storici commercianti, conosciutissimi in città.

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Floriano aveva ereditato l’attività commerciale in viale della Vittoria all’angolo con via Erbarella dai genitori, commercianti, che avevano una tipografia con vendita di bomboniere.

Quarant’anni fa Floriano decise di trasformare quei locali in un mondo meraviglioso e magico, avviando la commercializzazione di giocattoli. Riuscì a rendere felici intere generazioni di bambini. Dopo una decina di anni, il trasferimento dell’attività all’interno della galleria del Centro commerciale La Fornace con il marchio “Il Girotondo Giocattoli” dove, dopo pochi anni, Floriano decide di cedere l’attività che viene rilevata dalle storiche commesse. Raffaella Catani che diventa titolare e da continuità al sogno insieme a Francesca e Luca.

«In realtà anche se aveva ceduto, Floriano ci è sempre stato vicino con consigli e aiuto – raccontano con commozione – Fino all’ultimo giorno si interessava, sebbene le sue condizioni di salute si fossero aggravate. Ha sempre lavorato, nonostante quella terribile malattia».

Floriano ha scoperto di essere malato nel 2019. Un calvario doloroso e difficile, fatto di continui ricoveri, di terapie, interventi, momenti di tregua e pesanti ricadute. «Eppure ha combattuto con grandissima dignità – dice tra le lacrime la moglie Sonia Bartolazzi – Un uomo può anche morire ma resta vivo nel cuore di chi lo ama», sussurra guardando all’infinito del loro amore. Floriano Fava si è spento lunedì, 9 giugno, all’ospedale Carlo Urbani dove era ricoverato dal 30 aprile.

L’attività ora sta chiudendo. E sembra un assurdo gioco del destino che mentre le serrande di questa bella storia fatta di giocattoli, magia e desideri di bambini si stanno abbassando, il suo fondatore se ne sia andato.

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