Jesi-Fabriano

Jesi, la comunità nigeriana celebra la festa della mamma con don Cristiano Marasca

Quest’anno la comunità locale ha organizzato l’evento presso la chiesa parrocchiale del Divino Amore a Jesi per domenica 15 luglio, a partire dalle 13

mamma

JESI – Una celebrazione antichissima e molto sentita per la comunità nigeriana a Jesi, quella della Festa della Mamma. La diocesi jesina ha accolto la richiesta degli amici nigeriani che hanno organizzato una messa nella chiesa del Divino Amore di via Zara, domenica 15 luglio alle 13.

«La festa della mamma, “Mothering Sunday”, celebrata abitualmente nella quarta domenica di Quaresima in quasi tutto il mondo anglosassone è molto sentita dalla comunità nigeriana – fa sapere la diocesi jesina – e ovviamente anche dai nostri amici nigeriani che vivono in Italia, per motivi pratici viene posticipata in una data in cui è più semplice spostarsi». Ad organizzare l’evento è stata la Catholic Women Organization, comunità locale, che si riunisce due volte al mese per la Santa Messa in inglese nella
chiesa di San Giuseppe.

Don Cristiano Marasca con i volontari della biblioteca petrucciana

La comunità nigeriana ha invitato i propri connazionali a celebrare insieme l’evento a Jesi, e qui giungeranno singoli e famiglie da diverse parti delle Marche e d’Italia per riunirsi, celebrare e riflettere. «Una tradizione antichissima e molto sentita – continua la diocesi di Jesi – trapiantata anche nelle giovani comunità cristiane africane, vuole che in questa festa si faccia visita alla propria “chiesa madre”, quella in cui si è ricevuto il battesimo. Il ritorno alla chiesa madre era per le famiglie un’occasione anche per ritrovarsi insieme, e soprattutto per i figli, soprattutto quelli impegnati per lavoro in luoghi lontani, anche un’occasione per far visita alle proprie madri. Da questa tradizione nacque la festa della mamma nella versione (molto più commerciale) in cui la conosciamo anche noi in Italia».

La celebrazione della Messa in lingua inglese, attorno alle 14.30, sarà presieduta dal cappellano della locale comunità, don Cristiano Marasca, e sarà un’occasione per riflettere sul dono del battesimo, della maternità, della famiglia e sull’importanza e sul ruolo della donna nella società, nella Chiesa e nel mondo di oggi.

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