Jesi-Fabriano

Jesi, incidente mortale sul lavoro alla CNH

Sotto choc i dipendenti che si trovavano presso lo stabilimento. A perdere la vita Simone Filipponi, 55 anni, di Castelbellino

JESI – Incidente mortale sul lavoro stamattina a Jesi alla CNH Industrial, azienda fornitrice di mezzi agricoli con sede in via Leone XIII nella zona industriale della città. A perdere la vita è stato Simone Filipponi, 55 anni, di Castelbellino.

Secondo le primissime informazioni, sembra che attorno alle 10,30 di questa mattina, 19 gennaio, Filipponi, contitolare di una ditta esterna impegnata in lavori di manutenzione, sia precipitato dal tetto dell’edificio facendo un volo di svariati metri che purtroppo gli è stato fatale. In pochi istanti è scattato l’allarme al 112.

Dalla centrale operativa di Ancona è stata inviata l’eliambulanza: il medico rianimatore, per non perdere tempo e aspettare l’atterraggio del velivolo, si è calato col verricello nel piazzale antistante l’azienda, ma purtroppo nonostante l’intervento rapidissimo, ha solo potuto constatare il decesso dell’operaio. 

Sul posto le forze dell’ordine e gli addetti alla sicurezza dello stabilimento. Lo stabilimento è stato fermato per gli accertamenti del caso.

L’ambulanza davanti all’ingresso della Cnh di Jesi

Sulla tragedia è internuvta l’UGL. «L’ennesimo operaio è morto a causa di un incidente sul lavoro, nello stabilimento della Cnh di Jesi, in provincia di Ancona», dichiarano in una nota congiunta Paolo Capone segretario generale dell’UGLGianluca Giuliano commissario regionale UGL Marche. «Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio di 55 anni, che faceva parte di una squadra di manutentori di una ditta esterna, stava svolgendo dei lavori sulla copertura del tetto, quando è precipitato nel piazzale sottostante. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari. L’UGL chiede al Governo di intervenire immediatamente al fine di rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro. È doveroso fermare simili tragedie intensificando i controlli e garantendo un’adeguata e continua formazione».

(articolo aggiornato alle ore 19)

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